Teheran. - L'amministratore delegato della compagnia petrolifera iraniana Petropars ha firmato un MoU con la Pseez (Pars Special Energy Economic Zone) e l' italiana Inter Oil per effettuare studi di fattibilita' per lo sviluppo della terza fase della zona di Pars, situata ad Asaluyeh, vicino a Bushehr, a sud-ovest del territorio iraniano. Secondo Mohammad Javad Shams si tratta di un passo importante perche' e' il primo per lo sviluppo di un centro petrolifero con tutte le attivita' di esplorazione, estrazione, produzione offshore ed infine esportazione. L'ad di Petropars ha spiegato che gli studi di fattibilita' dureranno 8 mesi e verranno condotti in maniera comune dalle tre parti interessate nel progetto; Shams ha espresso il piacere di poter collaborare con Inter Oil che vanta l'esperienza della costruzione di grandi porti nel continente africano. Shams ha poi ricordato che Petropars e Inter Oil hanno collaborato in precedenza anche nell'attuazione della fase 12 del maxi-stabilimento di South Pars e che per questa ragione l'azienda italiana e' stata scelta come "braccio tecnico" in questo progetto.Nella zona da sviluppare si trovano i giacimenti Pars North, Golshan, Ferdowsi' e Farzad A e B. Bisogna ricordare che l'accordo finalizzato oggi e' uno di quelli sulla quale aveva raggiunto un'intesa generale il presidente iraniano Rohani durante la sua visita in Italia. (AGI) .