Manovra da 30 miliardi, Renzi "Abbattiamo le tasse"
ADV
ADV
Manovra da 30 miliardi, Renzi "Abbattiamo le tasse"

Manovra da 30 miliardi, Renzi "Abbattiamo le tasse"

di lettura
(AGI) - Roma, 15 ott. - Ecco la seconda finanziaria targataMatteo Renzi, presentata a colpi di tweet. Una volta c'erano leslides, ora anche quelle sono obsolete, desuete, antiquate edecisamente outfashioned. "La versione 'base' della legge distabilita' vale poco meno di 27 miliardi. Nella versioneaccessoriata 30 miliardi", premette con un paragone che disolito si sente negli autosaloni. Quindi passa ad illustrareuna serie di pillole di serenita' in 146 caratteri, pergiungere meglio ai centro nervosi dell'opinione pubblica epromettere che questa Legge di Stabilita' tanta stabilita'dara' al ceto medio. Primo punto: "Si scrive legge di stabilita', si pronuncialegge di fiducia". Secondo punto: "Intervento straordinariosulle case popolari, ci preoccupiamo di chi arranca". Terzo:"Super ammortamenti: chi investe nelle aziende ammortizza al140% anziche' al 100%. Uno sconto per chi ci crede da subito". Ancora: "Un paese piu' semplice: semplificare le misure perilcontante, per le partite Iva, per i lavoratori autonomi". Ognuno ha un tweet dedicato. L'evasore fiscale e' messo inguardia con un "Un Paese piu' giusto. Pagare meno. Pagaretutti: lotta all'evasione con la digitalizzazione". L'abbonatoalla televisione pubblica blandito con un secco "Canone Rai a100 euro" (diventeranno addirittura 95 tra altri 12 mesi). Ilprecario dell'insegnamento o l'aspirante ricercatore messo difronte ai successi: "Un paese piu' orgoglioso: 1000ricercatori, 500 cattedre universitarie speciali, 500assunzioni nella cultura". Ma e' sulle tasse che si gioca ilmesasggio piu' forte. Se il taglio dell'Ires per le impresearrivera' "dal prossimo anno", e la cosa e' detta a voce,a vocesi afferma che "La ripartenza deve essere sostenuta, l'unicomodo e' dare degli choc fiscali. Percio' via l'Imu e le tassesulla prima casa". Tutto con uno slogan finale: vogliamoun'Italia con il segno piu' davanti. Prima reazione delle opposizioni da Renato Brunetta: ilpremier e' colto da un attacco di annuncite. Fedriga, dellaLega: "Renzi non ha piu' ritegno". Carbone, del Pd : "chefatoca stare dietro al quasi Nobel Brunetta". Siamo all'iniziodel dibattito che ci condurra' alla fine della sessione dibilancio.(AGI)
ADV