Roma – Nel cuore dell’antica Roma, tra i fori di Traiano e la Torre delle Milizie, all’interno dell’albergo 5 stelle Roma Luxus Hotel a largo Angelicum 1, è stato inaugurato ieri sera MADRE – CEVICHE, SPIRITS & PASTA MADRE, un locale fortemente voluto dallo chef stellato Riccardo Di Giacinto, chef-patron del ristorante 'All'Oro' di Roma che, in attesa di aprire nuovamente il suo locale storico, ha realizzato un altro dei suoi sogni creativi insieme a sua moglie Ramona Anello e al suo socio Luca Colapietro, artista e già professionista nella ristorazione. Superato il cancello su largo Angelicum si accede all’ex complesso monastico delle monache domenicane che ora è divenuto Università Pontificia davanti alla chiesa intitolata ai Santi Domenico e Sisto. Quello che ci si trova davanti è una sorpresa. Si alza la testa e si sente sopra di sé il verde, luminoso e avvolgente, come il cuore di un giardino al contrario. Si abbassa poi lo sguardo e si trova la pietra sotto i propri piedi, di cui si seguono le venature, i colori, la sequenza che conduce al grande forno all’interno dell’edificio. La progettazione degli spazi interni ed esterni si deve al socio Danilo Maglio, architetto e designer (a lui si devono alcuni dei più begli alberghi della capitale del settore lusso) che, insieme a Davide Valoppi di Studio Noarc, Riccardo di Giacinto e Luca Colapietro, ha lavorato per rendere unico ogni particolare del locale. Riccardo di Giacinto e sua moglie Ramona da molto tempo progettavano un locale che fosse una mescolanza di culture, di bellezza, di sapori. Così, quando l’architetto Danilo Maglio, gli ha proposto una meravigliosa location al centro di Roma, all’interno della struttura di un albergo 5 stelle, il Roma Luxus Hotel, e come “vicino di stanza” un altro chef stellato come Anthony Genovese che nello stesso edificio apre Yugo – Fusion bar, hanno capito che era il posto giusto. Insieme a Luca Colapietro, artista noto anche come Biancopaco (nelle sue opere il bianco prende vita, come contenitore di tutte le sue sfumature, riassunte in trasparenza, purezza, luce e colore) e professionista nella ristorazione, hanno lavorato per mesi spalla a spalla per dare forma a questo progetto.
“MADRE è per noi una grande sfida: abbiamo realizzato un nuovo concetto di ristorazione che rispecchia un altro lato della nostra voglia di fare cose straordinarie – commenta Riccardo Di Giacinto –. Infatti, io e Ramona abbiamo portato dentro MADRE la nostra allegria, la nostra concretezza, la voglia di relax e bellezza. Per All’Oro, quando aprirà, sarà ancora tutto diverso. Perché noi non ci fermiamo, mai. In Luca Colapietro abbiamo riconosciuto un uomo simile a noi, per la sua sensibilità artistica e la concretezza che esprime con le sue opere e con il suo lavoro di food & beverage manager. Io e lui lavoriamo con le mani e quando ce le siamo strette abbiamo capito immediatamente che era l’incontro giusto per costruire qualcosa d vero”. Di Giacinto spiega poi la scelta del nome: “Perché MADRE? Perché siamo dentro a un ex convento delle suore domenicane, MADRE per il lievito madre che utilizziamo, MADRE per il legame alla terra e a Madre Natura, MADRE perché crediamo che solo il suo abbraccio sia quello che ti accoglie in ogni momento della vita, come vogliamo che sia questa casa, MADRE per il rispetto che abbiamo per chi genera la vita”. Il locale sarà aperto dalle 7 del mattino alle 2 di notte, dalla colazione al pranzo.