Lavoro: ad aprile domande disoccupazione-mobilita' -11, 7%
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Lavoro: ad aprile domande disoccupazione-mobilita' -11, 7%

Lavoro: ad aprile domande disoccupazione-mobilita' -11, 7%

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(AGI) - Roma, 18 giu. - Ad aprile sono state presentate 95.662domande di ASpI, 29.117 domande di mini ASpI, 456 domande tradisoccupazione ordinaria e speciale edile e 4.436 domande dimobilita', per un totale di 129.671 domande, con un decrementodell'11,7% rispetto alle 146.821 del mese di aprile 2014. Lorileva l'Inps ricordando che dal 1 gennaio 2013 sono in vigorele prestazioni ASpI e mini ASpI. Pertanto, le domande che siriferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012continuano a essere classificate come disoccupazione ordinariamentre, per quelli avvenuti dal 1 gennaio 2013, le domandepervenute sono classificate come ASpI e mini ASpI. A maggiosono state autorizzate complessivamente 65,4 milioni di ore dicassa integrazione guadagni (Cig), con una diminuzione del 29%rispetto a maggio 2014, mese nel quale le ore autorizzate sonostate 92,2 milioni. Lo comunica l'Inps. Nel confronto con il mese di aprile2015, i dati destagionalizzati evidenziano una variazionecongiunturale pari a -1,3% per il totale degli interventi dicassa integrazione. Per quanto riguarda gli interventi inderoga (Cigd), che come noto risentono dei fermi amministrativiper carenza di stanziamenti, le ore autorizzate a maggio sonostate pari a 4 milioni, con un decremento del 65,7% rispettoagli 11,6 milioni di ore autorizzate nel mese di maggio 2014.Nel dettaglio emerge che le ore autorizzate di cassaintegrazione ordinaria (Cigo) sono state 22,4 milioni. Nel mesedi maggio 2014 erano state 24,7 milioni: si e' quindiregistrata una diminuzione tendenziale del 9,1%. Inparticolare, la flessione e' stata pari al 5,9% nel settoreindustria e al 17,1% nel settore wdilizia. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria (Cigs)autorizzate a maggio e' stato di 39,0 milioni, con unariduzione del 30,2% rispetto al mese di maggio 2014, nel corsodel quale erano state autorizzate 55,8 milioni di ore. Iltasso dei posti di lavoro vacanti nell'Eurozona e' stato pariall'1,7% ne primo trimestre, in lieve calo rispetto all'1,8%del trimestre precedente. E' quanto certifica Eurostat. Iltasso e' piu' elevato nel settre dei servizi (2,3%) che inquelo di industria e costruzione (1,1%). I paesi in cui ci sonopiu' posti di lavoro disponibili sono la Germania (2,9%), ilRegno Unito (2,4%), il Belgio e la Svezia (2,1 ciascuno) mentrequelli in cui ce ne sono di meno sono Lettona e Polonia (0,5%)Portogallo (0,6%) e Spagna (0,7%). (AGI).
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