Roma - Cure dentali a prezzi "non stracciati, ma accessibili": è la filosofia delle catene low cost che in pochi anni hanno rivoluzionato il mondo dell'odontoiatria mettendo in ginocchio gran parte dei dentisti 'tradizionali'. In Italia il vero boom lo ha ottenuto Bludental: nata nel 2009 da un'idea del giovane imprenditore Fabio Valleriani, la compagnia vanta file interminabili di clienti che dei centri apprezzano soprattutto la velocità e il prezzo a buon mercato. Non solo: ogni centro mette a disposizione dei pazienti un parcheggio convenzionato gratuito, particolare non da poco per chi ad esempio vive nella capitale, e talvolta persino una sala relax per i pazienti e i bambini.
Presenti in tutta Roma e nel Lazio, a Bari e Milano, gli studi Bludental hanno già curato - si legge sul loro sito - "oltre 100mila pazienti". Parlare con i responsabili è impresa ardua, mentre i dottori e le segretarie che lavorano nei vari studi "non sono autorizzati" a farlo. Ma le risposte Bludental le fornisce tutte sul suo sito, ribattendo colpo su colpo alle critiche che gli vengono mosse dai detrattori. A iniziare da quella più pungente: un prezzo così basso - per una pulizia dei denti si spende meno di 20 euro - è indice di un utilizzo di prodotti di scarsa qualità? "Tutt'altro - si legge sulla pagina internet della catena - L'espansione della nostra attività ci ha permesso di stringere, con i migliori fornitori del settore, accordi che ci permettono di acquistare i prodotti di livello più alto, senza dover impattare sul prezzo finale al paziente". Tra i fornitori "Krugg, Sweden&Martina, Henry Schein, Invisalign". E per chi è più in difficoltà il pagamento può essere personalizzato fino a 24 mesi, anche a interessi zero.
'Banditi' anche i neolaureati o gli stranieri: "pur non avendo alcuna riserva verso professionisti di altri Paesi, tutti i nostri dentisti sono italiani, laureati nelle università italiane, con ottime votazioni e con un'esperienza pluriennale alle spalle. E vengono selezionati in base al merito universitario e agli anni di esperienza professionale sul campo". Per Bludental la formula magica che lega alla qualità a un prezzo abbordabile esiste ed è "il risultato di semplici, ma significative scelte": "ottimizzare i processi lavorativi; eliminare gli sprechi; acquisti in grande quantità e creazione di un importante gruppo di acquisto; diminuire i margini di guadagno curando un elevatissimo numero di pazienti".Le nuove 'catene del dente' low cost rappresentano, inoltre, l'alternativa italiana per chi andava a curarsi nei Paesi dell'est, Croazia in primis. Lì "le tasse sono più basse, gli affitti per gli studi sono economici e il ricarico da parte dei dentisti è più basso" spiega all'Agi uno dei responsabili di un'associazione che organizza viaggi in Croazia. Unico trattamento sconsigliato "l'apparecchio per i denti: è necessario fare continui controlli e a quel punto non conviene più". (AGI)
(25 gennaio 2016)