L'Istat vede rosa, l'economia italiana si rafforza
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L'Istat vede rosa, l'economia italiana si rafforza

L'Istat vede rosa, l'economia italiana si rafforza

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(AGI) - Roma, 5 ott. - L'economia italiana "si rafforza".L'Istat riassume cosi' il trend espansivo registrato dalBelpaese negli ultimi mesi e vede rosa anche per il futuro:"l'indicatore anticipatore ha segnato a luglio un ulterioreaumento", spiega l'Istituto nella nota mensile, "suggerendo unaevoluzione positiva per l'economia anche nei prossimi mesi". "Favorevoli" appaiono, in particolare, gli andamenti deiconsumi e del mercato del lavoro. Quanto ai primi, l'Istat dopoaver ricordato "i segnali di miglioramento" registrati neicomportamenti di spesa dei consumatori nel primo semestredell'anno sottolinea che essi "sono attesi proseguire neiprossimi mesi". Infatti, "le indicazioni provenienti dal climadi fiducia delle famiglie, che rappresenta un indicatoreanticipatore dei loro comportamenti, hanno registrato risultatiestremamente favorevoli nell'ultimo trimestre". Anche l'evoluzione del mercato del lavoro "si confermapositiva". L'occupazione "ha continuato a espandersi anche adagosto in linea con la tendenza registrata da inizio anno" eanche le attese di occupazione "hanno registrato un sensibilemiglioramento". I "segnali di ripresa" proseguono nellamanifattura e nei servizi: a luglio, spiega l'Istat, il settoreindustriale, al netto delle costruzioni, ha registrato un"ulteriore impulso positivo", con un incremento congiunturaledella produzione dell'1,1%. I primi sette mesi dell'anno sonostati caratterizzati da una "forte vivacita'" dell'interscambiocommerciale, nonostante i "segnali di difficolta'" negli scambicon i paesi extra Ue. Le aspettative di crescita per i prossimimesi appaiono favorevoli. L'evoluzione dei prezzi rimane ancora"moderata". La ripresa economica si riflette anche sulleentrate tributarie che secondo i dati del ministerodell'Economia sono cresciute del 2,2% nei primi otto mesidell'anno. Nel periodo gennaio-agosto 2015, si legge nelbollettino del Mef, le entrate tributarie erariali, ammontano a272.253 milioni di euro, con un aumento del 2,2% (+5.880milioni) rispetto allo stesso periodo del 2014. Al netto dellequote della Banca d'Italia le entrate tributarie erarialipresentano una crescita tendenziale del 3% (+7.808 milioni dieuro). Le imposte dirette registrano un gettito complessivamentepari a 148.438 milioni di euro, in aumento del 3,6% (+5.222milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2014. Leentrate dell'Iva crescono di 2.166 milioni di euro (+3,1%) pereffetto dell'andamento complessivamente positivo dellacomponente relativa agli scambi interni e dei versamenti dovutiin base all'applicazione del meccanismo dello 'Split Payment'(+3,8%, pari a +2.360 milioni), mentre continua ad essere incalo il gettito registrato dalle importazioni dai Paesiextra-Ue (-2,3% pari a -194 milioni di euro). Cala leggermenteil gettito derivante dalla lotta all'evasione fiscale (-0,3%pari a -17 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo delloscorso anno. Bene invece le entrate relative ai giochi chepresentano, una crescita dell'1,2% (+90 milioni di euro). Infine il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan,proporra' all'Ue un sussidio comune per i disoccupati. Padoan,che portera' la proposta domani sul tavolo dell'Ecofin aLussemburgo, spiega in un'intervista al Financial Times online,che l'adozione di un sussidio comune segnerebbe "un grandeprogresso" dei 18 membri dell'Unione monetaria "verso lasolidarieta' - o la condivisione del rischio". Secondo ilministro "e' arrivato il momento giusto per mettere laquestione all'ordine del giorno e vedere cosa succede, come perqualsiasi idea che puo' risultare controversa. Noi - ha dettoPadoan - cercheremo di convincere i nostri partner" che unsussidio comune "e' utile", poiche' "darebbe temporaneamentesollievo a quei paesi colpiti da una disoccupazione maggiore diquella tollerabile". (AGI).
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