Italiani non rinunciano all'hi-tech e spendono 559 euro in 3 mesi
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Italiani non rinunciano all'hi-tech e spendono 559 euro in 3 mesi

Italiani non rinunciano all'hi-tech e spendono 559 euro in 3 mesi

Italiani non rinunciano all'hi-tech e spendono 559 euro in 3 mesi
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(AGI) - Roma, 22 lug. - In Italia la spesa media in dispositivitecnologici e' la piu' alta d'Europa: un record che corrispondeanche a un elevato utilizzo giornaliero di prodotti hi-tech,finalizzato non solo alla fruizione di contenuti o allagestione piu' efficiente delle attivita' quotidiane, ma anche arafforzare i legami con la propria famiglia. Questo quantoemerso dallo studio Samsung Technomic Index, che offre unapanoramica sugli stili di vita delle persone in rapporto allatecnologia. Lo studio evidenzia che le persone in Italia sono dispostea pagare piu' di qualsiasi altro cittadino europeo per averenuovi dispositivi tecnologici. In tre mesi, infatti, la spesamedia degli italiani in prodotti hi-tech e' stata nettamentesuperiore a quella europea, con circa 559 euro destinatiall'acquisto di nuovi dispositivi contro i 360 euro deglispagnoli, i 323 euro dei tedeschi, i 274 degli inglesi e i 223euro dei francesi. In questo contesto, emerge che in Italia - dove sipossiedono in media 16 dispositivi per nucleo famigliare, inlinea con i 18 del resto d'Europa - le persone trascorrono ognigiorno quasi un terzo del proprio tempo (7,8 ore) utilizzandosmartphone, TV, apparecchi elettrodomestici e altri device. LaTV si conferma la regina della casa nella vita di ogni giornocon l'80% delle persone in Italia che non puo' fare a meno diaccendere la televisione per sintonizzarsi sul proprio canalepreferito, mentre vengono utilizzate almeno una volta allasettimana le tecnologie per il lavaggio (76%) e glielettrodomestici per cucinare (81%), un dato che conferma ladisponibilita' degli italiani a dedicarsi alle faccendedomestiche nel tempo libero. Quasi il 50% degli italiani, inoltre, possiede un tablettra le pareti domestiche a conferma del crescente ruolo diquesto dispositivo nella vita delle persone, un trend in lineacon il resto d'Europa dove si registra una media del 53% dipossessori. E nonostante gli smartphone consentano oggi discattare immagini di alta qualita' in qualunque momento eluogo, piu' di un terzo degli italiani - il 35% contro il 26%in Europa - preferisce affidarsi a fotocamere vere e proprieper immortalare i momenti piu' belli almeno una volta asettimana. Tra tutti i prodotti tecnologici, il tablet emerge come un"must have" da regalare alle persone speciali, superiore aqualsiasi altra tecnologia (16%), mentre dallo smartphone lepersone vogliono performance sempre piu' alte e per questo sonodisposte a comprarne uno nuovo pur di poter usare le ultimefunzioni (26%) o fare tutte le attivita' in modo veloce eefficiente (32%). Oggi inoltre siamo sempre in continuomovimento motivo per il quale buona parte degli italiani hascelto recentemente nuovi tablet (19%) o fotocamere (15%)perche' piu' piccoli e leggeri. Le tecnologie piu' acquistatein Italia nei prossimi tre mesi saranno gli smartphone (16%),seguiti da tablet (13%), TV (11%) ed elettrodomestici per illavaggio (9%), dati superiori a quanto registrato mediamente inEuropa sulle stesse categorie di prodotti (13%, 9%, 8% e 6%). In Italia smartphone, tablet e PC vengono usati soprattuttoper navigare in Internet (91%), ma anche per fruire diapplicazioni (79%), scattare immagini (79%), acquistareprodotti o servizi (70%), scaricare o fruire in streaming dicontenuti musicali o video (58%). Inoltre, sempre piu' italianicontrollano lo status del proprio conto in banca ed effettuanopagamenti dal proprio dispositivo - sia esso un tablet,telefonino o un PC (70% e 68%) - mentre si registra un utilizzoelevato dei social network (71%) e dei servizi di instantmessaging (72%) da tutti questi tre dispositivi. Tuttavia, la tecnologia non solo e' vicina alle persone intutti i momenti e utilizzata sempre piu', ma ha anche un grandeimpatto sulle relazioni sociali, permettendo di non perdere maiil contatto con i propri famigliari (80%) indipendente dalluogo in cui si vive e di alimentare amicizie e relazioni con iparenti (70%) grazie all'instant messaging, che consente diparlarsi e vedersi in tempo reale, tendenza in linea con lamedia europea. (AGI)
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