Italia torna a cresce Pil positivo dopo 3 anni
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Italia torna a cresce Pil positivo dopo 3 anni

Italia torna a cresce Pil positivo dopo 3 anni

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(AGI) - Roma, 27 feb. - Due segnali positivi: dopo tre anni emezzo il Pil italiano torna a crescere mentre dopo quasi 5 annilo spread scende di nuovo sotto quota 100 punti. Nel primotrimestre, stima l'Istat nella Nota mensile sull'andamentodell'economia italiana, il Pil tornera' a crescere. Questoperche' "i segnali positivi si rafforzano". L'ultimo aumentorisaliva al secondo trimestre del 2011. Nel dettaglio, "lavariazione congiunturale reale del Pil prevista per il primotrimestre e' pari a +0,1%, con un intervallo di confidenzacompreso tra -0,1% e +0,3%. Tale risultato e' la sintesi delcontributo ancora negativo della domanda interna (al lordodelle scorte) e dell'apporto favorevole della domanda esteranetta". "Al miglioramento delle opinioni di consumatori eimprese registrate a febbraio si affianca l'aumento dellaproduzione industriale a dicembre e quello del fatturato deiservizi nel quarto trimestre del 2014. Permangono tuttaviadifficolta' nel mercato del lavoro e si conferma la fasedeflazionistica, seppure in attenuazione. L'indicatorecomposito anticipatore dell'economia registra una variazionepositiva per il secondo mese consecutivo", segnala l'Istat. Discorso a parte per il mercato del lavoro che "non mostrachiari segnali di un'inversione di tendenza rispetto a quantoosservato negli scorsi mesi. Il tasso dei posti vacanti neisettori dell'industria e dei servizi e' rimasto ancora stabilenel IV trimestre attorno allo 0,5%. La stazionarieta'dell'indicatore, che perdura dall'ultimo trimestre del 2013,riflette la fase di stagnazione che si osserva dal lato delladomanda di lavoro. (AGI) Gin (Segue)(Riepilogo) Italia: fine recessione, Pil cresce nel I trimestre(2)=(AGI) - Roma, 27 feb. - In febbraio, le attese di occupazioneformulate dagli imprenditori per i successivi tre mesicontinuano a essere differenziate tra i principali compartiproduttivi, risultando in crescita nella manifattura, stabilinei servizi e in peggioramento nel settore delle costruzioni". Tornando allo spread, era dal maggio 2010 che ildifferenziale tra i nostri titoli di stato e i Bund tedeschinon scendeva sotto la soglia dei 100 punti base. Soddisfatto ilpresidente del Consiglio, Matteo Renzi che twitta: "Spreadsotto quota 100, mille ex precari assunti a Melfi col Jobs Act,via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che e'#lavoltabuona". Per quanto riguarda la Grecia c'e' da registrare il fattoche il Bundestag ha approvato l'estensione dei finanziamentialla Grecia. Nonostante cio' la borsa ateniese e' l'unica inrosso in una seduta senza particolari slanci. A inciderenegativamente il calo superiore alle previsioni nel IVtrimestre del Pil greco a -0,4%. (AGI)
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