Grecia: salta tavolo Atene-Ue Eurozona puo' evitare contagio
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Grecia: salta tavolo Atene-Ue Eurozona puo' evitare contagio

Grecia: salta tavolo Atene-Ue Eurozona puo' evitare contagio

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(AGI) - Bruxelles, 27 giu.- L'uscita della Grecia dall'Euro none' mai stata tanto vicina, ma proprio nel giorno in cui e'saltato il tavolo del negoziato fra Atene e le istituzioni(l'ex troika ovvero Ue, Bce e Fmi oltre all'Esm) e l'Eurogrupposi e' riunito per la prima volta senza un suo membro, i paesidella moneta unica ribadiscono che gli strumenti di cui si sonodotati negli ultimi anni permetteranno di combattere il rischiocontagio e di evitare il peggio. "La Grecia fa ancora partedell'Euro", e' stato ripetuto questa sera a Bruxelles daipartner e dalle istituzioni, e anche il rischio di un defaultnon e' imminente. Infatti il governo ha potuto pagare glistipendi dei dipendenti pubblici e se martedi', come e'probabile, non potra' pagare il suo debito da 1,6 miliardi conil Fmi, si trovera' in una situazione di arretrato, o almassimo di default ma solo nei confronti de Fondo. In ognicaso, ci si aspetta per lunedi' "una giornata molto difficile"per i mercati finanziari e le banche elleniche. Il ministro Jannis Varoufakis ha lasciato Bruxelles dopoaver spiegato che alla Grecia serviva un'estensione delprogramma per poter dare l'ultima parola al popolo, richiestarespinta dai partner perche' "ingiusta", come ha spiegato ilpresidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem. "Gli Stati dell'Eurozona intendono fare un pieno uso ditutti gli strumenti disponibili per preservare l'integrita' estabilita' dell'Eurozona. Questo completera' tutte le azioniche la Banca centrale europea puo' fare in piena indipendenza ein linea con il suo mandato", si legge nel comunicato firmatodall'Eurogruppo -1, come e' stato chiamato nel formato senzaGrecia. Gia' nelle prossime ore e' infatti in programma lariunione del Consiglio dei governatori della Bce, pronto aprendere provvedimenti prima dell'apertura dei mercati e dellebanche, lunedi'. Nonostante la "delusione" espressa da moltiesponenti delle istituzioni per una decisione, quella sulreferendum, annunciata da Tsipras quando in realta' "leposizioni erano molto vicine" e un accordo era "a portata dimano", qualcuno considera la riapertura del negoziato ancorapossibile: in particolare "la Francia e' disponibile oggi,domani e dopodomani, come lo e' sempre stato, a mediare fraGrecia e istituzioni per trovare una soluzione solida e serenaper la Grecia", secondo il ministro francese Michel Sapin.Anche Pier Carlo Padoan ha sottolineato che "Atene non e'uscita dall'Euro: in questo momento c'e' una situazione dicrisi" con "scadenze di pagamento imminenti che vedremo se sipotranno rispettare o meno" ma "adesso osserveremo conattenzione gli eventi dei prossimi giorni" e "la palla e' nellemani delle autorita' greche che stanno in questo momentodiscutendo se tenere o no un referendum". (AGI).
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