Google ha un patto segreto con Mastercard per tracciare i clienti, dice Bloomberg

Un patto segreto tra Google e Mastercard per tracciare le vendite al dettaglio dei clienti. Secondo Bloomberg il colosso del web e quello delle carte di credito avrebbero concluso un accordo segreto che avrebbe permesso alla società di Mountain View e ai suoi inserzionisti di tracciare le vendite al dettaglio di oltre due miliardi di possessori. Un monitoraggio 'dietro le quinte' di cui i consumatori non erano a conoscenza. A parlare con Bloomblerg sono state quattro persone direttamente coinvolte nell'accordo, secondo le quali Google avrebbe sborsato milioni di dollari per avere i dati da Mastercard.
Google, pur senza entrare nella specifica collaborazione con Mastercard, conferma l'utilizzo del potente strumento di analisi chiamato "Store Sales Measurement", ma sostiene di "aver sviluppato una nuova crittografia in doppio cieco, che impedisce sia a Google sia ai nostri partner di visualizzare le informazioni personali identificabili degli utenti. Non abbiamo accesso a nessuna informazione personale dalle carte di credito e di debito dei nostri partner, né condividiamo alcuna informazione personale con i nostri partner".
In pratica, si sa che un utente ha cliccato sull'inserzione di un paio di scarpe e le ha poi comprate in negozio. Ma non si sa chi lo ha fatto. "Gli utenti Google - continua il portavoce - possono scegliere in ogni momento" di essere tracciati oppure no. L'opzione è presente sella sezione 'Attività Web e App' del proprio account.
Mastercard ha confermato di condividere alcuni dati con i partner per misurare "l'efficacia delle loro campagne pubblicitari". Ma si tratta di tendenze, cioè di informazioni come volumi di vendita e taglia media dell'acquisto. Mentre "non vengono forniti dati personali e transazione individuali".
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