Tokyo - La Boj, la Banca del Giappone, lascia invariata la sua politica monetaria, malgrado il recente rafforzamento dello yen, preferendo la prudenza a una settimana dal referendum sulla Brexit. Al termine di due giorni di riunione la Boj mantiene fermo a -0,1 il tasso di deposito e lascia invariato anche il programma di acquisto dei titoli a 80.000 miliardi di yen l'anno (630 milliardi di euro). Anche la Fed ieri sera ha preferito mantenere un profilo attendista, non toccando i tassi Usa. Nel suo comunicato finale la Boj non fa cenno alla Brexit ma secondo gli esperti il referendum rappresenta un fattore di incertezza che frena le scelte dell'istituto nipponico. Finora l'Abenomics non e' riuscita a rinvigorire in modo significativo l'economia giapponese che resta stagnante e lontana dal tetto del 2% di inflazione. La Boj nel comunicato finale parla di un'economia in "ripresa moderata" e si dice pronta a "prendere nuove misure, se necessario", mentre in aprile l'inflazione e' scesa dello 0,3%. (AGI)