Fiumicino, Riggio "tutto pronto per l'estate, a Natale molo C"

di Lorenzo d'Avanzo
Roma - Tutto pronto per affrontare il grande traffico aereo della prossima estate all'aeroporto di Fiumicino, ma soprattutto per portare lo scalo italiano negli standard dei migliori scali europei, con una capacita' di 50-55 milioni di passeggeri all'anno. E' quanto riferisce il presidente dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac), Vito Riggio che, intervistato dall'AGI, annuncia che per il prossimo Natale sara' anche operativo il nuovo molo C grazie al quale la ricettivita' dello scalo si attestera' gia' a 40 milioni. L'Enac e la societa' Aeroporti di Roma (Adr) hanno messo a punto, con gli altri soggetti interessati, le procedure per evitare disagi ai passeggeri nello scalo ormai prossimo alla saturazione visto che a fronte di una capacita' teorica di 33-34 milioni di passeggeri, gia' lo scorso anno si e' arrivati a quota 40 milioni. "Abbiamo gia' preparato un 'contingency plan' per affrontare i picchi del traffico estivo evitando disagi ai passeggeri. L'aeroporto e' tornato pienamente funzionante dopo l'incendio dello scorso anno e tutti i moli sono aperti e sono state messe a punto tutte le misure per affrontare picchi giornalieri che potranno superare i 150.000 passeggeri al giorno. D'altronde - avverte - l'aeroporto e' al limite delle capacita' di ricezione se non oltre e per far fronte alla situazione occorre un forte impegno da parte di tutti. Noi che dobbiamo tutelare i diritti dei passeggeri, come organo di vigilanza dobbiamo verificare che ci sia un piano efficiente".
Riguardo alle nuove infrastrutture, il presidente dell'Enac guarda al futuro anche di medio lungo termine viste le previsioni di crescita del traffico. Riggio confida che nella prima settimana di dicembre termineranno i lavori del nuovo molo in modo che possa diventare operativo per Natale. "Aeroporti di Roma - spiega Riggio - ci ha messo al corrente delle difficolta' che ha incontrato nella realizzazione delle opere in corso all'aeroporto di Fiumicino per il completamento dell'infrastruttura tecnicamente definita 'Avancorpo e Molo C'. Purtroppo due delle tre aziende che partecipano al consorzio Ati incaricato dei lavori sono fallite ed e' rimasta solo la capofila Cimolai che si e' impegnata alla consegna dei lavori entro i primi giorni del mese di dicembre, in modo di consentire, in tempo utile, gli ulteriori adempimenti connessi alla fase della certificazione e del collaudo dell'opera, garantendo cosi' l'entrata in esercizio e la piena operativita' del Molo C entro il 31 dicembre 2016, come previsto da specifico atto aggiuntivo alla convenzione tra l'Enac e la societa' Aeroporti di Roma. Comunque confido che potremo aprire la nuova struttura per Natale". Riggio ha spiegato che "l'avancorpo e' stato realizzato e stanno lavorando sul molo dove attraccano gli aerei". "Ci sono al lavoro 500 persone che saliranno a 750 e - ha proseguito - data la rilevanza strategica del nuovo Molo, come da nostro mandato istituzionale, continuiamo a vigilare con un monitoraggio costante dell'avanzamento dei lavori, anche al fine di intercettare e risolvere, in tempo utile, ogni eventuale problematica che dovesse insorgere rispetto al cronoprogramma delle attivita', cosi' prospettato dalla societa' Adr". (AGI) Lda (Segue) (AGI) - Roma, 4 mar. - Si tratta di un'opera di interesse pubblico nazionale, ha spiegato il responsabile dell'Enac, "essenziale al fine di assicurare l'incremento di capacita' dello scalo necessaria ad accogliere il traffico atteso su Fiumicino nell'immediato futuro, nonche' un miglioramento generale della qualita' dei servizi resi ai passeggeri e il completamento del Molo C entro il mese di dicembre costituisce un impegno preciso nei confronti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e dell'intero Governo". "Per questo - ha aggiunto Riggio - si e' gia' concordato un nuovo incontro il 31 marzo per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori che comunicheremo al Ministro Delrio". "Bisogna prendere atto - osserva Riggio - che da quando e' stato il contratto di programma gli investimenti hanno cambiato passo. Per il molo C sono stati spesi 100 milioni e ne saranno investiti altrettanti: arriviamo cosi' a 600 milioni in due anni contro i 500 dei dieci anni precedenti". Grandi investimenti destinati a crescere per far fronte all'aumento del traffico. "Dal 2017 al 2021 si dovranno realizzare altri due moli allargando il terminal A - ha concluso Riggio -. Cosi' Fiumicino raggiungera' gli standard dei migliori scali europei con una capacita' di 50-55 milioni di passeggeri all'anno. E gia' da ora dobbiamo guardare oltre: per il 2027 sono previsti 68 milioni di passeggeri e bisogna pensarci ora perche' dieci anni passano in fretta quando si parla di grandi infrastrutture". (AGI)