Federalimentare: 100mila posti lavoro con obiettivo export 50 mld
(AGI) - Roma, 12 dic. -Aumentare il valore dell'exportagroalimentare da 30 a 50 miliardi, promuovere un contestonormativo europeo che non penalizzi le imprese italiane,rilanciare il mercato interno contrastando provvedimenti(aumenti Iva e accise) che deprimono i consumi. Sono i puntichiave dell'agenda 2015-2018 dell'industria alimentareitaliana, che il presidente di Federalimentare, LuigiScordamaglia, ha presentato in una conferenza stampa insiemecon il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Lacrescita dell'export garantirebbe un aumento degli occupatidiretti e indiretti di circa 100mila unita', ha evidenziatoScardamaglia. Scordamaglia punta anche a promuovere un contestonormativo europeo che non penalizzi