La Commissione nazionale degli idrocarburi del Messico ha approvato il Piano di sviluppo per le scoperte di Amoca, Miztòn e Tecoalli situate nell'Area 1 (Eni 100%), nelle acque superficiali della Baia di Campeche. Questo risultato - si legge in una nota di Eni - è stato conseguito dopo soli 32 mesi dalla firma del Production sharing contract (Psc) per l'Area 1, vinto da Eni in una gara internazionale. L'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha detto che "lo sviluppo dell'Area 1 sarà accelerato, in linea con la strategia Eni di massimizzare il valore a lungo termine per gli stakeholders e per gli azionisti". Si stima che l’Area 1 contenga 2,1 miliardi di barili di olio equivalente in posto (90% olio) in rocce serbatoio di ottima qualità. La fase di produzione principale del campo (full field) inizierà a fine 2020, attraverso una unità flottante di produzione, stoccaggio e offloading con una capacità di trattamento di 90 mila barili di olio al giorno. Gli investimenti totali per lo sviluppo sono stimati in 1,9 miliardi di dollari.