L'Opec, organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, discuterà a novembre dell'estensione dei tagli alla produzione e della possibilità di imporre quote di produzione a tutti i membri del cartello. Lo ha detto il ministro del petrolio degli Emirati arabi. Il mercato del petrolio ha cominciato a riequilibrarsi dopo l'accordo tra i paesi Opec e non Opec sui tagli alla produzione, ha affermato il ministro Suhail al-Mazroue. I principali produttori di greggio Opec-non Opec hanno trovato un'intesa per ridurre la loro produzione a fine 2016 di circa 1,8 milioni di barili al giorno per sei mesi. L'accordo è stato prorogato per sei mesi e ha spinto in rialzo i prezzi che attualmente si aggirano intorno ai 55 dollari al barile. "La prossima riunione Opec (a novembre a Vienna) discuterà la necessità di estendere l'accordo sui tagli alla produzione", ha detto.