(AGI) - Ankara, 23 giu. - Dopo la battuta d'arresto degli anni scorsi, legata al disastro di Fukushima e ai crescenti costi degli impianti di nuova generazione, il settore dell'energia nucleare si dimostra in decisa ripresa nel 2015. Secondo i dati contenuti nell'ultimo rapporto della World Nuclear Association, lo scorso anno il numero complessivo di reattori nel mondo, sia attivi che in costruzione, ha raggiunto le 439 unita', il massimo in 25 anni.
Le centrali installate in tutto il mondo, prosegue il rapporto, nel 2015 hanno generato elettricita' per 2.441 terawatt/ora, ovvero il 10% dell'elettricita' prodotta in tutto il mondo e circa un terzo di quella proveniente da fonti a basse emissioni di gas serra.
"Questo rapporto mostra che, nonostante le difficili condizioni di mercato in alcune regioni, la performance degli impianti esistenti e' robusta e l'aumento della nuova capacita' sta accelerando", ha commentato il direttore generale della World Nuclear Association, Agneta Rising, "nonostante i nuovi impianti siano ai massimi da venticinque anni, il tasso di nuove connessioni alla rete dovra' crescere in maniera significativa per sostenere la crescita economica globale, alleviare la poverta' energetica e fornire abbastanza energia pulita per raggiungere gli obiettivi climatici concordati". La World Nuclear Association prevede che entro il 2050 verranno installati altri mille gigawatt di capacita' e che l'energia nucleare arrivera' a soddisfare il 25% della domanda elettrica globale. (AGI)
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