Sulla procedura di gara per la vendita dell'Ilva ci sono criticità grandi come "macigni". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, rispondendo a un'interpellanza alla Camera, in merito alla lettera inviata dall'Anac. "Questo governo - ha aggiunto il vicepremier - non può continuare a far finta di niente. Chiederò immediatamente chiarimenti ai commissari, avvierò un'indagine interna al ministero a chiederò un parere all'avvocatura dello Stato. Se si è fatta una procedura di gara che non ha messo al centro il massimo delle tutele ambientali e occupazionali, allora politicamente, per ora, ne dovrà rispondere chi ha fatto questa procedura di gara. Ricordo che c'era chi ci prendeva in giro. Credo che abbiamo proprio fatto bene perché Anac ha confermato tutte le criticità. E meno male - ha concluso Di Maio - che quelli di prima erano i competenti".