Commercio estero: Istat, export -1, 6% a luglio, saldo +6, 9 mld
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Commercio estero: Istat, export -1, 6% a luglio, saldo +6, 9 mld

Commercio estero: Istat, export -1, 6% a luglio, saldo +6, 9 mld

Commercio estero: Istat, export -1, 6% a luglio, saldo +6, 9 mld
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(AGI) - Roma, 17 set. - Esportazioni e importazioni in calo a luglio per una bilancia commerciale che chiude il mese con unsaldo postivo per 6,9 miliardi di euro. In particolare, rileval'Istat, l'export ha segnato un calo dell'1,6% rispetto al meseprecedente, mentre l'import ha registrato una contrazione del2,5%. La diminuzione congiunturale dell'export, che sale invecedell'1,1% su base tendenziale, spiega l'istituto di statistica,e' determinata principalmente dalla contrazione delle venditeverso i mercati Ue (-2,7%), cui si associa una contenutaflessione di quelle verso i paesi extra Ue (-0,3%). Il calodelle vendite all'estero e' comune a tutti i principaliraggruppamenti, ma e' particolarmente intenso per i prodottienergetici (-6,7%). La flessione congiunturale degli acquistidall'estero riguarda entrambe le aree con analoga intensita':-2,6% per i paesi extra Ue e -2,5% per quelli Ue. Ladiminuzione e' estesa a tutti i principali raggruppamenti dibeni, a eccezione dei prodotti energetici (+0,3%). Nel trimestre maggio-luglio 2014, la positiva dinamicacongiunturale delle esportazioni (+0,7%) e' determinatadall'area extra Ue (+1,7%) mentre le vendite verso l'area Uerisultano stazionarie. In espansione le vendite di beni diconsumo non durevoli (+1,6%), strumentali (+0,7%) e prodottiintermedi (+0,6%). L'aumento dell'import (+2,5%) riguarda sial'area Ue (+2,6%) sia l'area extra Ue (+2,5%). A luglio 2014, la crescita tendenziale dell'export (+1,1%)e' la sintesi dell'incremento delle vendite verso l'area Ue(+2,5%) e della diminuzione di quelle verso l'area extra Ue(-0,5%). Nello stesso periodo, la diminuzione tendenziale delleimportazioni (-1,4%) riguarda soltanto l'area extra Ue (-5,6%)mentre per l'area Ue si registra un incremento del 2,2%. Il saldo commerciale di lugio e' positivo per 6,9 miliardiin ampliamento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente(+6 miliardi). Si registra un avanzo sia con i paesi extra Ue(+3,5 miliardi) sia con quelli Ue (+3,3 miliardi). La bilanciacommerciale al netto dei prodotti energetici e' attiva per 10,9miliardi. Stati Uniti (+18,4%), Repubblica ceca (+16,4%) e Spagna(+10,8%) sono i mercati piu' dinamici all'export. Risultano inrilevante espansione le vendite di autoveicoli (+12,6%) e diprodotti alimentari, bevande e tabacco (+5,9%). Alcuni deiprodotti tradizionali del Made in Italy (tessili, abbigliamentoe mobili) sono in forte crescita (oltre il 5%). Gli acquisti da paesi Opec (-30,2%) e Russia (-27,2%) sonoin marcata diminuzione. Le importazioni di gas naturale(-30,4%) e di prodotti petroliferi raffinati (-23,8%)registrano una rilevante flessione. (AGI)
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