(AGI) - Roma, 21 lug. - L'estate pazza in questa prima fase e'gia' costata oltre il miliardo di euro per colpa del maltempoche ha sconvolto soprattutto le attivita' turistiche e quelleagricole ma ha anche cambiato le abitudini stagionali degliitaliani a tavola. E' quanto stima la Coldiretti in occasionedell'arrivo dell'ennesima perturbazione nel sottolineare che iltempo incerto ha ritardato le partenze per le vacanze etagliato le gite in giornata lasciando piu' vuoti, nelleprincipali localita' turistiche, alberghi, ristoranti,ombrelloni e centri di divertimento. Ma i temporali, la pioggia e la grandine hanno anchedistrutto a macchia di leopardo le campagne e cambiato leabitudini alimentari con un minor consumo di prodottistagionali, dai gelati alla frutta che registrano quotazioniquasi dimezzate del tutto insostenibili per i produttoriagricoli. "L'inizio dell'estate e' stato segnato - sottolinea laColdiretti in una nota - dal 34% di pioggia in piu' caduta nelmese di giugno con punte di oltre il +200 per cento in alcunezone anche turistiche del centrosud e del tempo incerto dellaprima meta di luglio.
Il risultato e' che, anche considerandole partenze del week end, non piu' di 6 milioni di italiani -stima la Coldiretti - sono gia' partiti per le vacanze perconcedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa. Il maltempoche ha lasciato a casa gli italiani ha anche colpito contemporali, bombe d'acqua e grandine le coltivazioni agricolespesso prossime alla raccolta rovinando il lavoro di un interoanno di molte aziende agricole con efetti anchesull'occupazione stagionale. Oltre al danno la beffa di unastagione piovosa che ha fatto crollare i consumi di frutta everdura alimentando una spirale negativa tra consumi edeflazione che sta mettendo a rischio le imprese e la saluteconsumatori".
"Gli agricoltori della Coldiretti - prosegue la nota - sono impegnati in una mobilitazione nei confronti deiconsumatori per uscire da questa situazione insostenibile edare a tutti la possibilita' di consumare la componente piu'importante della dieta estiva degli italiani, in un Paese comel'Italia che e' leader europeo nella produzione. Sul pianoistituzionale la Coldiretti presentera' al Governo una serie diproposte per interventi che diano al settore miglioriprospettive per il futuro: una corretta riconversionevarietale; il coordinamento unico per l'immissione del prodottosul mercato; la regolamentazione del sistema degli sconti edelle vendite sottocosto nella grande distribuzioneorganizzata; la regolamentazione sul commercio in materia diconfezionamento che riduca i costi evitando il moltiplicarsi diformule diverse; lo sviluppo di fondi mutualistici peraffrontare le situazioni eccezionali; la progettazione di nuoveforme assicurative multirischio che comprendano le situazionidi crisi; l'esclusione della frutta piu' facilmente deperibiledal sistema del libero servizio nella Grande distribuzioneorganizzata (Gdo), maggiori controlli sul rispetto delle normedi commercializzazione e sui prodotti di importazione, troppofrequentemente spacciati per italiani". "Per l'immediato, al fine di dare maggiore soddisfazione achi produce la buona frutta e rilanciare i consumi di piu' altaqualita' e far ripartire mercato e prezzi negli ultimi 60giorni di campagna", la Coldiretti sostiene la richiesta che ilministro che il ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, hafatto alla Commissione Ue per l'utilizzo di quanto previsto dalRegolamento comunitario", "con un intervento straordinario perla frutta estiva (pesche e nettarine, angurie, meloni, ecc.)che riguardi sia soci sia non soci di organizzazioniortofrutticole". (AGI).