(AGI) - Milano, 19 lug. - Seduta in leggero rialzo per la Borsadi Milano in una settimana carica di tensioni che hannovanificato una prima parte molto positiva grazie ai dati sulPil cinese del secondo trimestre (+7,5%, superiore alle attese)e con il dissiparsi dei timori per il fallimento della bancaportoghese Espirito Santo. L'inversione di tendenza e' coincisacon l'escalation delle tensioni in Medio Oriente e soprattuttocon l'acuirsi della crisi tra Russia e Ucraina dopol'abbattimento del Boeing malese. Il bilancio finale ha visto il Ftse Mib in rialzo dello0,59% a quota 20.735 punti; All Share +0,45% e 22.015 punti. In evidenza, sul listino principale, il titolo Fiat con un+5,68% in scia ai dati sulle immatricolazioni di giugno inEuropa e delle indiscrezioni di stampa circa una possibilefusione con Volkswagen. Ne ha approfittato anche Exor (+2,59%)la holding attraverso la quale la famiglia Agnelli controlla ilgruppo automobilistico. Tra gli altri industriali a maggior capitalizzazione,Finmeccanica -0,42%, Pirelli -1,79%. Contrastati gli energetici (Enel -0,95%, Eni +0,98%, A2a+5,14%, Saipem -0,48%) e i bancari: Mps -1,57%, Unicredit+1,12% e Intesa Sanpaolo +2,09%, quest'ultima nella settimanain cui l'ad, Carlo Messina, ha annunciato l'intenzione di volerrichiedere alla Bce fino a 13 miliardi di prestiti Tltro. Incalo del 2,71% Mediobanca che giovedi' ha approvato modificheal patto di sindacato che governa l'istituto. Tra gliassicurativi, Generali ha perso l'1,3%: lunedi' il gruppoassicurativo ha ceduto la svizzera Bsi per 1,2 miliardi di euroai brasiliani di Btg Pactual. Ben intonato il settore del lusso con Ferragamo che,traendo vantaggio da un report positivo, ha messo a segno unprogresso del 7,49%, mentre Cucinelli ha guadagnato il 4,64%dopo che il gruppo ha previsto di chiudere il 2014 con ricavi eutile in crescita a doppia cifra. In positivo anche Telecom Italia (+1,85%) nell'ottava incui gli spagnoli di Telefonica hanno emesso un convertendo da750 milioni di euro che portara' a un quasi dimezzamento dellaloro partecipazione nella compagnia telefonica italiana. In evidenza anche Gtech (+4,79%) che ha concluso l'accordoda 4,7 miliardi per l'acquisto della statunitense Igt. Dal fronte dei ribassi, invece, si segnala la perdita diMediaset (-3,99%) che, nel corso dell'ultima seduta utile, haassistito all'assoluzione del suo fondatore, Silvio Berlusconi,nel processo di appello sul caso Ruby. Sul resto del listino, buone performance di SaliniImpregilo (+7,19%) e Tiscali (+5,44%) dopo che l'assemblea haapprovato il bilancio 2013 archiviato con ricavi pari a 223milioni e una perdita di 4,8 milioni. Pesante ribasso per la regina di questo primo scorcio dicalciomercato: il titolo Roma As ha lasciato nel corso dicinque sedute l'11,98, sulle complicazioni legate allacostruzione dello stadio di proprieta'. Per Juventus Fc, alleprese con il traumatico addio dell'allenatore Antonio Conte,solo una limatura dello 0,45%. In assoluto, il peggior titolo della settimana e' statoScreen Service (-35,79%); la maglia rosa e' andata invece aEukedos (+24,32%).