(AGI) - Milano, 30 giu. - Chiusura in netto rialzo per la Borsa di Milano nell'ambito di una seduta caratterizzata da una forte volatilita', con gli indici che hanno piu' volte cambiato segno, in linea con l'andamento dei principali mercati europei che sembrano cosi' confermare la preoccupazione per l'impatto che puo' avere la Brexit. Il bilancio dell'intera giornata ha visto il Ftse Mib salire dell'1,57% e chiudere sopra 16mila punti (16.197); All Share +1,51%.
Occhi sempre puntati sui bancari, con Unicredit che e' balzata del 2,28% nel giorno in cui e' arrivata la fumata bianca sul nome del nuovo amministratore delegato, ovvero Jean Pierre Mustier che assumera' l'incarico il prossimo 12 luglio. Debole Mps (-2,44%), Intersa Sanpaolo in evidenza con un +3,28%, Mediobanca a +1,68%, Carige ha invece lasciato il 2,71% all'indomani della presentazione del piano al 2020. Tra gli assicurativi, Generali in rialzo dell'1,54%.
Ben intonati gli energetici in scia al balzo della vigilia delle quotazioni del greggio: Eni +1,54%, Enel +2,05%, Saipem +1,53%.
Telecom Italia ha chiuso in celo dell'1,28%, mentre tra gli industriali, Finmeccanica +0,95%, Ferrari +2,29%, Fiat Chrysler +1,95%. (AGI)
Dan