Black Friday da record ma lo shopping si sposta online

Amazon.it festeggia 12 acquisti al secondo, oltre 1,1 milioni di prodotti venduti - Perché il Black Friday piace agli italiani

Black Friday da record ma lo shopping si sposta online
Black Friday (Afp)

Roma - Un'ondata di shopping compulsivo ha attraversato gli Stati Uniti, dove ieri è andato in scena un Black Friday da record. A trainare però sono state soprattutto le vendite on line mentre gli acquisti nei negozi hanno segnato il passo. Adobe stima per le transazioni di e-commerce del "venerdi nero" americano un giro d'affari per la prima volta superiore ai 3 miliardi di dollari (3,05 miliardi in 24 ore), in aumento dell'11,4% rispetto allo scorso anno e dopo aver raggiunto quota 1,93 miliardi il giorno precedente. Nel 'carrello' virtuale dei clienti sono finite in primis apparecchiature mobili (40%), di cui 29% smartphone e 11% tablet, e videogiochi.

Amazon.it piglia tutto

Ad offrire gli sconti maggiori in rete è stato Amazon.com, con ribassi medi del 42% contro il 33% di Walmart e il 35% di Target, secondo i dati di Clavis Insight. Ed è proprio il gigante di Seattle a festeggiare il risultato migliore in Italia, con più di 1,1 milioni di prodotti ordinati, una media di 12 prodotti ordinati al secondo. Il picco si è avuto intorno alle 14.

Perché il Black Friday piace agli italiani

Il web avanza, i negozi rincorrono

Cowen & Co indica un aumento di circa il 20% per il traffico sul web nel "venerdi' nero" a fronte di una frenata compresa tra il 3% e il 4% per gli acquisti di persona nei negozi. E la stagione natalizia, cominciata proprio con il Thanksgiving, promette bene: la Federazione nazionale dei retailer americani (Nrf) ha previsto un incremento delle vendite pari al 3,6% quest'anno a 655,8 miliardi di dollari, proprio grazie agli acquisti in rete.

Non solo shopping, c'è chi sceglie la gita fuori porta

Ma c'è anche chi, di fronte alla frenesia consumistica, sceglie di dedicare la giornata del Black Friday a passeggiate all'aperto, camminate in montagna, corse in spiaggia, a contatto con la natura. Una forma di 'resistenza', al grido di #OptOutside, che quest'anno ha visto coinvolti oltre 5,7 milioni di americani, numero in crescita rispetto agli 1,4 milioni dell'anno scorso, con 500 organizzazioni che hanno promosso iniziative all'aperto. 

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