(AGI/AFP) - Londra, 29 lug. - Il cda di SabMiller ha accettato l'offerta d'acquisto presentata da Ab Inbev. "Il consiglio di amministrazione", si legge in una nota, "prevede di raccomandare all'unanimita'" agli azionisti del gruppo di votare a favore di quest'ultima proposta, che valorizza il gruppo 79 miliardi di sterline, pari a circa 103 miliardi di dollari. Gia' d'accordo per un'offerta pari a 44 sterline per azione, i due gruppi avevano riaperto nei giorni scorsi la trattativa a seguito della Brexit e della conseguente svalutazione della sterlina. Ab Inbev ha infine deciso di rilanciare a 45 sterline.
Dal matrimonio tra il primo e il secondo produttore mondiale di birra, nascera' un colosso con un fatturato doppio rispetto al suo primo concorrente, l'olandese Heineken, attuale numero tre. Il colosso dovra' cedere tutte le attivita' di SabMiller negli Stati Uniti, tra cui la partecipazione in MillerCoors, mentre il via libera dell'antitrust Ue e' legato alla dismissione di quasi tutte le attivita' europee. In questo quadro AbInbev ha gia' deciso la cessione di Peroni e Grolsch, controllate da SabMiller, alla giapponese Asahi. Inoltre e' stata annunciata la decisione di disfarsi di tutte le attivita' di SabMiller in Europa centrale e orientale. Per ottenere l'avallo delle autorita' cinesi, infine, Ab InBev ha accettato di vendere la partecipazione del 49% detenuta da SabMiller nelle Snow Breweries, il piu' importante produttore di birra del Dragone. (AGI
Mau