Bce: Italia rispetti Patto Ue Cruciale attuare le riforme
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Bce: Italia rispetti Patto Ue Cruciale attuare le riforme

Bce: Italia rispetti Patto Ue Cruciale attuare le riforme

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(AGI) - Roma, 11 dic. - Per l'Eurozona "assume importanzacruciale un'attuazione credibile ed efficace delle riformestrutturali, poiche' accrescera' le aspettative di redditi piu'elevati e incoraggera' le imprese a incrementare subito gliinvestimenti, con un'accelerazione della ripresa economica". Losi legge nel bollettino mensile della Bce. Per l'Italia e' "importante assicurare il pieno rispettodei requisiti del Patto di Stabilita' e Crescita e della regoladel debito per non mettere a repentaglio la sostenibilita'delle finanze pubbliche e preservare la fiducia dei mercati".E' il monito della Bce, che sottolinea come i piani del governoindichino "un rinvio della scadenza dell'obiettivo di mediotermine di convergenza dei saldi di finanza pubblica al 2017(in ritardo cioe' di due anni rispetto alla raccomandazione delconsiglio Ecofin nel parere pubblicato lo scorso luglio) e unadeviazione dalla regola del debito". Per Belgio e Italia, sela Commissione Europea confermera' la propria valutazione diviolazione della regola del debito, dovra' redigere in seguitouna relazione ai sensi del Trattato "che potrebbe portare a unaprocedura per i disavanzi eccessivi basata sul debito, a menoche si rilevino fattori attenuanti per l'inosservanza delparametro del debito". Secondo l'Eurotower, i dati piu' recenti e i risultatidelle indagini congiunturali pervenuti fino a novembre"confermano il quadro di un profilo di crescita piu' debole nelprossimo futuro". "Permangono, nel contempo, le prospettive diuna modesta ripresa dell'economia nell'area dell'euro" anchegrazie al "calo significativo dei prezzi dell'energia chesostiene il reddito disponibile reale". Le indicazioni derivanti dall'analisi economica e monetariadell'Eurozona "confermano che occorre seguire con attenzione irischi per le prospettive sull'andamento dei prezzi nel medioperiodo ed essere pronti a realizzare un ulterioreaccomodamento della politica monetaria, ove necessario". Francoforte ribadisce che il suo Consiglio direttivo "rimaneunanime nel suo impegno a ricorrere a ulteriori strumenti nonconvenzionali nel quadro del proprio mandato". "Cio'implicherebbe", prosegue la Bce, "agli inizi del prossimo anno,modificare l'entita', il ritmo e la composizione delle misure".La Bce ricorda infatti nel bollettino che "agli inizi delprossimo anno il Consiglio direttivo riesaminera' lo stimolomonetario conseguito, l'espansione del bilancio e leprospettive sull'andamento dei prezzi". L'inflazione nell'area euro "nei prossimi mesi potrebbediminuire nuovamente, tenuto conto dell'ulteriore riduzioneosservata di recente per le quotazioni del petrolio". "Il Consiglio direttivo continuera' a seguire conattenzione i rischi per le prospettive sull'andamento deiprezzi nel medio periodo", si legge nel testo, "nello specificoguardera' ai possibili effetti derivanti dall'indebolimentodella crescita, dagli sviluppi geopolitici, dall'evoluzione delcambio e dei prezzi dell'energia, nonche' dagli effetti dellemisure di politica monetaria". "Il Consiglio direttivo",prosegue Francoforte, "terra' un atteggiamento particolarmentevigile per quel che riguarda il piu' ampio impatto del recenteandamento delle quotazioni petrolifere sulle dinamichedell'inflazione a medio termine nell'area dell'euro". (AGI).
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