Bankitalia rivede al ribasso le stime di crescita della nostra economia: quest'anno il Pil crescerà dell'1,3% mentre nel 2019 si attesterà sull'1%. Nel 2020 la crescita è stimata all'1,2%. Precedentemente, Bankitalia aveva previsto per il 2018 il Pil al +1,4% e al +1,2% nel 2019. Nel Bollettino economico, gli esperti di Via Nazionale sostengono comunque che "la crescita proseguirebbe nel prossimo triennio" anche se ad un ritmo più lento rispetto al previsto. La revisione delle stime, si legge nel Bollettino, "risente principalmente dei rincari del greggio e, per l'anno in corso, dalla dinamica più debole dell'attività nel secondo trimestre, come suggerito dai principali indicatori congiunturali. Dalle stime emerge che i prezzi al consumo salirebbero dell'1,3 per cento nella media di quest'anno e dell'1,5 nel biennio 2019-2020, sospinti soprattutto dal rialzo delle quotazioni del greggio. I consumi delle famiglie non decollano: lo scorso inverno, erano tornati a salire (+0,4%) dopo una lunga fase di ristagno nel 2017 ma nel secondo trimestre hanno rallentato.