(AGI) - Roma, 5 lug. - "Le banche popolari non piacciono perch� ostacolano il bonapartismo economico": lo dice il presidente di Assopopolari, Corrado Sforza Fogliani. "Renzi, ieri, ha detto: 'Sulle Popolari si e' creato un sistema di amicizie e connivenze vergognose, che noi abbiamo bloccato'. Mi limito a dire - aggiunge - che non e' un linguaggio da Presidente del Consiglio e neppure da Segretario di un partito responsabile, specie se si ha presente cosa diceva Einaudi degli investitori. Renzi, poi, non ha bloccato un bel niente: ha solo obbligato alcune Popolari, buone e piu' che buone, a convertirsi in spa, con un provvedimento, inedito in epoca democratica, che ha consegnato ai Fondi la prima Popolare che ha gia' concluso il percorso di legge, con buona pace dei risparmiatori. E quelle Popolari che non sono andate bene (anche se il premier cita sempre solo queste) sono in numero assai inferiore a quello di altre categorie giuridiche, che Renzi pero' non cita mai".
Dovrebbe forse prendere atto, prosegue Sforza Fogliani, che "non esiste una questione delle Banche popolari (i cui rappresentanti, comunque, il Governo non sente), ma solo una questione di alcune Banche popolari (cosi' come di alcune Casse e di alcune Spa). A riprova del fatto che il voto capitario non c'entra, anche se e' l'unico ostacolo all'avanzare del bonapartismo economico. E, forse, e' proprio questo che a qualcuno non piace". (AGI)
Red/Ila