Roma - "Nel credito alle imprese, anche di costruzione, non c'e' nessuna stretta indiscriminata". Il presidente di Assopopolari Corrado Sforza Fogliani replica cosi' ai dati Ance che parlano di un crollo dei finanziamenti di oltre il 70% in otto anni.
"Ance, - spiega - anziche' giocare anch'essa al massimo prendendosela come al solito con le banche, farebbe meglio a dare appoggio a chi chiede che il Governo non continui a confermare sostanzialmente la smodata tassazione Monti: e' questo il problema vero, che non si risolve chiedendo favoritismi di settore, tirando la coperta dalla propria parte. Se poi il mercato immobiliare migliora e i rischi per le banche si riducono, i costruttori firmino in proprio anziche' pretendere che nelle loro aziende abbiano fiducia solo le banche". (AGI)