Apple sotto accusa: brani non scaricati da iTunes cancellati dagli iPod
ADV
ADV
Apple sotto accusa: brani non scaricati da iTunes cancellati dagli iPod

Apple sotto accusa: brani non scaricati da iTunes cancellati dagli iPod

di lettura
(AGI) - New York, 6 dic. - A tre anni dalla sua morte, ilfondatore di Apple Steve Jobs ricompare in un video per dareuna testimonianza postuma nel corso di un processo contro lacasa di Cupertino, iniziato in questi giorni a Oakland, inCalifornia, sulla base di una class action depositata 10 annifa. L'accusa riguarda l'impossibilita' di utilizzare gli iPodper riprodurre musica proveniente da altri negozi online, cioe'la Apple e' accusata di aver costretto chi ha comprato un iPodtra il 2006 e il 2009 ad acquistare musica solo dai suoi negoziiTunes. I querelanti chiedono un risarcimento di 350 milioni didollari (che eventualmente il giudice puo' triplicare) eintendono utilizzare il video, registrato da Jobs pochi mesiprima della sua morte, insieme a varie email e messaggi delfondatore della Apple, come prove della sua deliberataintenzione di proteggere il dominio dell'iPod, impedendo lariproduzione sul dispositivo di musica non acquistata daiTunes. In alcuni estratti del video, pubblicati dal sito web"The Verge", Jobs sostiene che la Apple era "molto preoccupata"per le ritorsioni che le case discografiche avrebbero potutoprendere se delle canzoni acquistate su iTunes e scaricate suun iPod fossero state copiate e trasferite su un altrocomputer. "Ci siamo dannati - spiega Jobs - ad assicurarci chela gente non potesse accedere illegalmente al nostro sistema digestione dei diritti digitali perche' in tal caso, avremmopotuto avere seri guai con le etichette discografiche ed essereminacciati di ritiro delle licenze". Secondo Jobs "moltihacker" tentavano di entrare nel sistema Apple e per questo lasua societa' ha dovuto costantemente "aggiornare il software diiTunes e iPod, chiudendo tutti i buchi". Se per via di questemodifiche alcuni competitori fossero rimasti tagliati fuori,Jobs spiega nel video che si sarebbe trattato di "dannicollaterali". (AGI)
ADV