(AGI) - Roma, 12 lug. - Al termine dell'incontroGoverno-Alitalia- sindacati per gli esuberi, il ministro delLavoro Giuliano Poletti commenta la trattativa: "Non siamo riusciti a salvare tutti(gli esuberi Alitalia, ndr.) ma anche per quelli per i quali almomento non c'e' una soluzione, abbiamo predisposto una seriedi strumenti molto importanti e innovativi che dovrebberoaiutarci, anche in tempi abbastanza veloci ad avereun'opportunita' per tutti". "Credo, quindi, che lo sforzo fattoin queste settimane e' stato molto importante", ha aggiunto.
Ugl: Centrella, soddisfatti per tutela occupazione
"Siamo soddisfatti perche' abbiamo messo al sicuro l'accordotra l'Alitalia ed Etihad salvaguardando i livellioccupazionali". E' quanto ha affermato il segretario generaledell'Ugl, Giovanni Centrella, al termine dell'incontroGoverno-Alitalia-sindacati. Centrella ha poi ricordato che sie' riusciti a tutelare l'occupazione "con una soluzione per lamaggior parte dei lavoratori: abbiamo costruito una soluzioneper 660 addetti ed una esterna per consentire che nei prossimimesi possano essere ricollocati".
Cisl: Bonanni, ora governo faccia rispettare l'accordo
"Il compito di un grande sindacato confederale e' quello disapersi assumere le responsabilita'. Ora tocca al Governo farrispettare l'accordo sulla ricollocazione puntuale di tutti ilavoratori che andranno in mobilita'". Cosi' commenta l'accordoAlitalia il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni,assicurando che "vigilera' sul rispetto coerente di tutti ipunti dell'intesa per non lasciare per strada nessunlavoratore".
In una nota, Bonanni spiega anche che la Cisl ha "saputo conciliaregli interessi generali del paese con quelli dei lavoratori diAlitalia, garantendo la nascita di un nuovo vettore aereoitaliano altamente competitivo e di grande qualita'".
"Se nonavessimo siglato ieri l'accordo - fa notare - le conseguenzesarebbero state devastanti non solo per tutti i lavoratori diAlitalia e dell'indotto, ma per l'intero sistema paese.
Abbiamoridotto dopo una lunga trattativa sensibilmente gli esuberi egarantito a tutti i lavoratori gli ammortizzatori sociali. Sonosacrifici fisiologici necessari per salvare la compagniaitaliana da un ennesimo fallimento e rassicurare tutti gliinvestitori, a cominciare dalla banche, che adesso non hannopiu' alibi e devono fare la loro parte". "Non e' un caso -osserva Bonanni - che tutte le compagnie estere e persino lacommissione europea tifassero per un fallimento dellatrattativa ed il crollo del traffico aereo italiano. Il fattoche la maggioranza dei sindacati ieri abbia firmato l'accordoquadro e' un segnale importante ed inequivocabile. Ora -ricorda - bisogna chiudere rapidamente anche il contrattonazionale di lavoro ed affrontare il nodo di una regolazionedelle compagnie low cost, che fanno in Italia quello chevogliono, e la cui concorrenza sleale, priva di regole, e' unadella cause principali della crisi del volo aereo nel nostropaese".
"Con l'accordo firmato questa sera sugli esuberi Alitalia,abbiamo garantito il varo di un'azienda importante che potra'fare una buona strada per il paese e i lavoratori sapendo chel'azienda era cotta, distrutta, bollita e siamo contenti diaver contributo all'accordo". Il leader della Cislha poi espresso soddisfazione per l'alto livello di coperturadell'occupazione che ha visto ridurre gli esuberi e ottenutoper gli altri una serie di ammortizzatori sociali chegarantiranno il sostegno ai lavoratori". La Cisl, insomma, "e'soddisfattissima per un risultato eccellente che da' lapossibilita' di un nuovo corso con Etihad". "Ora - ha aggiuntoBonanni - bisogna guardare bene al contratto di ricollocamentoper i lavoratori in mobilita'". Rispondendo a chi gli chiedevase la prosecuzione del confronto sul contratto nazionale dilavoro del trasporto aereo e la riduzione del costo del lavoropossano creare ulteriori problemi, Bonanni si e' limitato adire che sono questioni meno importanti.
Fit-Cisl: Luciano, dall'accordo la certezza dello sviluppo
Con l'intesa firmata ieri "abbiamo responsabilmente garantitola possibilita' per l'accordo Alitalia-Etihad". Cosi' GiovanniLuciano, Segretario generale della Fit-Cisl, commenta l'accordosugli esuberi della compagnia aerea, sperando che anche altrisottoscrivano, "in primis le banche". "Abbiamo ridotto di piu'di un quarto il numero dei lavoratori che per l'aziendadovevano uscire dal suo perimetro e di un numero ancoramaggiore quelli che, ad oggi, possono essere ricollocati inaziende collaterali alle attivita' di Alitalia - prosegueLuciano - Sono, quindi, ridotti a meno di 1000 i 2251 esuberiiniziali. Un risultato forse parziale ma, nel contesto dirigidita' dato da Etihad, un enorme risultato prodotto dallanostra fortissima determinazione, inizialmente solitaria, edall'azione del Ministro Lupi che ringraziamo per quanto fattoin questi mesi".
"Ora - aggiunge il Segretario generale - ilGoverno tutto svolga un'azione politica piu' determinata perconvincere soggetti che, con tariffe garantite e contratti diprogramma ambiziosi, possono recitare un ruolo piu' generosonell'offrirsi di attingere dal serbatoio di questi lavoratoriin mobilita' per le prossime assunzioni previste dal piano disviluppo di Fiumicino. Per non dire che avere Etihad aFiumicino non e' avere Fiumicino senza piu' l'Alitalia, comerischiava di essere. Nell'accordo e' previsto che anche lastessa Alitalia dovra' attingere da questi bacini, dacostituire presso l'Enac, per l'assunzione dei suoistagionali".
"Salvata l'azienda e garantito il massimopossibile di lavoratori - conclude Luciano - adesso lavoreremoper far si' che, alla fine, tutti possano essere tolti dallamobilita' che, nel frattempo, avra' anche un periodo di tempoallungato agendo sul Fondo Volo. Naturalmente non potremo certofarcela da soli ma contiamo che tutti siano d'accordo nelfarlo. Essersi assunti la responsabilita' di firmare hagarantito a tutti la possibilita' di poter avere unaprospettiva. Noi lo abbiamo fatto, speriamo lo facciano tutti". .