(AGI) - Roma, 12 lug. - Accordo firmato da Cisl, Uil e Ugl anche per Alitalia: la Cgil ha chiesto 3 giorni per vagliare l'ultima proposta del governo presentata dal ministro delleInfrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi.
Si' di Cisl, Uil e Ugl. Attesa risposta Cgil
La proposta prevede che 616 rimangano nel perimetro aziendale,681 vengano 'esternalizzati' (come dire passino ad altreaziende) entro il 31 dicembre 2014, per gli altri 954sarebbe prevista la mobilita' e la sperimentazione dei nuovicontratti di ricollocamento previsti dalla legge di stabilita'.
Le stesse fonti riferiscono che Lupi avrebbe escluso l'utilizzodella cassa integrazione. Riguardo ai 616 esuberi che rimarranno nel perimetroaziendale, 250 sono assistenti di volo che comunque andranno in'solidarieta'', 200 sostituiranno lavoratori stagionali e glialtri saranno pensionati o si dimetteranno volontariamente. Inrelazione 681 lavoratori che entro il 31 dicembre passeranno adaltre aziende, le stesse fonti fanno sapere che 100 piloti e100 ingegneri manutentori saranno assunti dall'Etihad, un'altraparte andra' in aziende di manutenzione come la Atitech, cisaranno pi degli addetti all'information technology che sarannoassorbiti da altre aziende non specificate ed inoltre sono gia'state individuati dei fornitori dell'Alitalia e dell'Adrdisposti ad assumere i dipendenti dell'Alitalia in esubero.
"L'accordo sugli esuberi dimostra chesi e' deciso di cogliere l'opportunita' infinitamente grande edevitare il baratro per l'Alitalia": e' quanto ha affermato ilministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Maurizio Lupi,dicendosi convinto che anche la Cgil firmera' l'intesasottoscritta dalle altre confederazioni sindacali. Incontrandoi giornalisti al termine del confronto Lupi si e' detto moltosoddisfatto "perche' si e' capito la scelta che c'era davanti:tra un'opportunita' infinitamente grande, che credo anche laCgil capira'", o il baratro. "C'e' stata grande coscienza da parte di tutti i sindacatie la maggioranza ha sottoscritto e condiviso l'accordo,apprezzando non solo il grande progetto industriale ma il fattoche si e' passati da 2251 esuberi a 954 e, per gli altri, nonc'e' l'idea di abbandonarli. Sono convinto - ha concluso - cheanche la Cgil firmera'".
Del Torchio, oggi passo avanti importante "Oggi abbiamo fatto un passo in avanti importante e oracontinueremo a lavorare", afferma l'ad Alitalia, Gabriele DelTorchio, al termine del confronto con govenro e sindacati.
Angeletti, su esuberi scelta unica soluzionepossibile "Ovviamente non e' la soluzione che avremmo preferito, ma e'l'unica che garantisce una prospettiva all'Alitalia e ailavoratori". E' quanto ha affermato il segretario generaledella Uil, Luigi Angeletti. "L'alternativa era catastrofica e, come sempre, ilsindacato sceglie la soluzione migliore possibile per ilavoratori", ha aggiunto. (AGI)