"Gli studenti a fare da esattori"  Ricetta Varoufakis per la Grecia
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"Gli studenti a fare da esattori"  Ricetta Varoufakis per la Grecia

"Gli studenti a fare da esattori" Ricetta Varoufakis per la Grecia

"Gli studenti a fare da esattori"  Ricetta Varoufakis per la Grecia
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(AGI) - Roma, 6 mar. - L'istituzione di un 'Consiglio fiscale'che si occupi dei tagli alla spesa pubblica, un nuovo metodo distesura della legge di bilancio, lotta all'evasione, riformafiscale, riduzione della burocrazie e interventi per alleviarela "crisi umanitaria" nella quale e' precipitata la Grecia.Sono questi i sette punti del piano di riforme contenuto nellalettera che il ministro delle Finanze ellenico, YanisVaroufakis, ha inviato oggi all'Eurogruppo, che, se riterra' iprovvedimenti sufficienti, dara' su tale base il via liberaall'estensione di quattro mesi del programma di aiuti economiciad Atene. "E' necessario cominciare immediatamente lediscussioni tra il nostro team tecnico e quello delleistituzioni (l'ex troika: Ue, Bce e Fmi, nda)", scriveVaroufakis, sottolineando come tali proposte siano "le prime diun complesso di riforme da concordare nel contesto dell'accordoche l'Eurogruppo prevede di concludere alla fine di aprile".Varoufakis riconosce quindi che si tratta di un documentoprovvisorio "che puo' essere dettagliato ulteriormente il primapossibile affinche' il conseguente accordo possa essereratificato dall'Eurogruppo e dal Parlamento greco e diventarela base per la revisione", ovvero per il parere positivo dellatroika al quale e' condizionato l'esborso dell'ultima tranchedel prestito internazionale prevista dal piano preesistente. Varoufakis propone che i team tecnici di Atene e Bruxellesstendano, alla luce di queste proposte, una tabella di marciache possa portare a un nuovo accordo tra le parti. "Vi prego dinotare che il governo greco vorrebbe che ogni nuovo accordoprenda la forma di un "Contratto per la ripresa e la crescitadell'economia greca", conclude il ministro, domandando inoltreche gli incontri con le "istituzioni" avvengano a Bruxelles,archiviando le vecchie procedure della 'troika'. Il primo puntodel documento e' l'istituzione di un 'Consiglio fiscale',un'autorita' di vigilanza indipendente, prevista gia' da unalegge del giugno 2014, che monitori la politica fiscale delgoverno, fornisca previsioni economiche e rediga 'spendingreview' periodiche. Il secondo riguarda invece la legge dibilancio, la cui stesura diventera' piu' lineare conl'introduzione di tetti di spesa e meccanismi correttivi per ivari comparti della pubblica amministrazione, che potrebbeessere inoltre sottoposti a piani pluriennali di riduzionedella spesa. In terzo luogo verra' intensificata la lotta all'evasione,in particolare per quanto riguarda l'Iva, istituendo "agentidelle tasse provvisori" con contratti di due mesi al massimoche potranno essere reclutati tra gli studenti, le casalinghe epersino tra i turisti. Riguarda il fisco anche la quartariforma proposta nella lettera, relativa ai crediti fiscali nonriscossi dal governo che, secondo Varoufakis, ammonterebbero a76 miliardi di euro, solo 8,9 dei quali sarebbero pero'riscuotibili. Il ministro propone la creazione di uno schema diincentivi che consenta di recuperare il piu' rapidamentepossibile quanto dovuto all'erario dai cittadini greci. La quinta riforma colpira' i servizi di scommesse e giochid'azzardo online, dai quali, secondo Varoufakis, sara'possibile ricavare mezzo miliardo di euro all'anno attraversoun'imposta fissa dall'importo minimo di un milione di euro peroperatore da pagare il primo trimestre di ogni anno fiscale. Ilsesto punto della lettera riguarda la lotta alla burocrazia, daattuare accelerando la digitalizzazione della pubblicaamministrazione e introducendo norme che, ad esempio,impediscano a un'amministrazione di chiedere ai cittadinidocumentazioni delle quali sono gia' in possesso. L'ultimopunto riguarda infine "l'adozione di misure immediate peraffrontare la crisi umanitaria". Ai piu' poveri verrannoforniti buoni pasto, elettricita' gratis per chi si e' vistotagliare i fili per morosita' e agevolazioni per gli affitti.Il costo stimato di queste misure e' pari a 200 milioni dieuro, che Atene intende recuperare interamente attraverso taglialla spesa pubblica per rendere i provvedimenti "fiscalmenteneutri" come chiesto dall'Eurogruppo. (AGI).
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