Bruxelles - Le imprese europee che fanno pubblicità su internet sono circa un quarto del totale di quelle con almeno 10 dipendenti: è quanto risulta da uno studio pubblicato oggi da Eurostat e riferito ai dati di quest'anno.
Ad avere un sito internet sono invece oltre tre quarti delle imprese (il 77%) in Europa, percentuale che scende al 71% in Italia (dove solo il 18% delle società fa pubblicità online). Infine, il dato sulle imprese che utilizzano i "social network" è del 45% in Ue, mentre in Italia scende al 39%.
In Germania, ad avere un sito è l'89% delle imprese, in Belgio l'81% e in Francia solo il 68%. Ad usare i "social" sono invece, rispettivamentel il 47%, il 53% e il 36% mentre la pubblicità online è utilizzata dal 28% delle imprese tedesche, dal 24% di quelle belghe e solo dal 18% (come in Italia) di quelle francesi.
Le pubblicità in rete sono soprattuto di tipo "mirato", e il tipo più utilizzato è quello "contestuale", ovvero basato sul contenuto delle pagine consultate da chi utilizza internet. Segue il modello "mirato" sulla base delle coordinate geografiche dei navigatori e di quello "comportamentale", che si basa sulla storia delle consultazioni della persona a cui si rivolge la pubblicità.
Per approfondire:
Lo studio di Eurostat: http://ec.europa.eu/eurostat/documents/2995521/7772211/9-14122016-BP-EN.pdf/74f18ee1-07d3-4617-a33c-c84275ac8aa4