Roma - La creazione dell'Eni e l'epopea del celebre fondatore Enrico Mattei rappresentano uno degli snodi principali della storia politico-economica dell'Italia repubblicana. Tra gli aspetti che maggiormente hanno catalizzato l'attenzione dell'opinione pubblica un posto centrale e' sempre stato occupato dall'approccio della compagnia italiana, in grado di sviluppare una fitta rete di relazioni con i paesi nati dalla decolonizzazione, fornendo loro le chiavi del proprio sviluppo e difendendo la sovranita' energetica del paese. Il libro di Marco Valerio Solia "Mattei, obiettivo Egitto. L'Eni, Il Cairo, Le Sette Sorelle" analizza in maniera precisa e scorrevole il pilastro della strategia matteiana nel mondo arabo: il felice sodalizio, mai venuto meno, tra l'ente petrolifero italiano e l'Egitto rivoluzionario di Gamal Nasser. Sono gli anni cruciali della ricostruzione postbellica e del collasso degli imperi coloniali, anni in cui si assiste al sorgere di nuovi equilibri nel Mediterraneo, grazie anche ad una nuova politica estera italiana, attenta alla difesa degli interessi nazionali e capace di cogliere le occasioni propizie per riaffermare una propria presenza significativa nel Levante. E' un Mattei rivoluzionario quello che si proietta in Medio Oriente per contrastare l'egemonia delle grandi compagnie occidentali ed affermare il lavoro e le conoscenze italiane, messe al servizio degli stessi paesi produttori. Il presidente dell'ENI, cui l'amicizia con il Rais egiziano permise una forte penetrazione nell'area, scompiglio' il mondo degli idrocarburi chiudendo accordi di primaria importanza con gli Stati di recente indipendenza, oltre ad iniziare sodalizi politici con i leader piu' invisi all'Occidente. La ricostruzione dell'autore e' quindi indirizzata a ripercorrere a 360 gradi la politica estera di Mattei, nonche' il ruolo internazionale che riusci' a ritagliare per il nostro paese. Un libro che getta luce su un passaggio decisivo della nostra storia: la difesa della sovranita' energetica italiana. Questione strategica. Ieri come oggi. (AGI)