Milano - Chiusura di seduta in forte rialzo per la Borsa, che gia' positiva ha accelerato l'andatura nel pomeriggio, spronata dal comparto bancario e finanziario in genere. L'indice Ftse Mib termina con un bottino del +3,34% a 17.903 punti, mentre l'All Share guadagna il 2,99%. Piazza Affari in luce anche rispetto agli altri mercati europei, in una giornata tutta all'insegna del rialzo, che ha riguardato anche Wall Street.
Ignorati i segnali negativi provenienti dalla Germania, dove l'indice Zew sulla fiducia degli investitori ha accusato un calo a maggio, e il nuovo calo del prezzo del greggio; la Borsa ha sottolineato invece le affermazioni di Daniel Nouy, capo della vigilanza della Bce, secondo cui l'istituto presentera' proposte per una soluzione del problema delle sofferenze bancarie.
Tra le banche in luce Monte Paschi, con un +10,51%, Bper (+7,88%), Intesa (+6,08%), Unicredit (+4,87%) nel giorno del cda. Bene anche Ubi (+5,61%) e Mediobanca (+6,08%). Tra gli altri finanziari Generali assesta un +5,77%, bene Unipol e il risparmio gestito.
Fiat Chrysler risale con un +3,07% dopo il calo dovuto alle voci di stampa circa i test sull'inquinamento dei veicoli in Germania. La casa torinese ha smentito un coinvolgimento nel caso e gli analisti hanno confermato la fiducia nel titolo. Su anche Exor con un +4,39%.
Forte ribasso di Salini Impregilo (-13,62%) il giorno dopo la presentazione del piano che sembra avere deluso gli analisti, che hanno abbassato il giudizio. Male Telecom (-2,35%) sulle voci secondo cui Cdp sarebbe orientata a scegliere l'offerta di Enel su Metroweb, scartando quindi quella del gruppo telefonico. La stessa Enel sale del 2,73%, e nell'energia Eni +3,09%, Snam +3,63%.