Roma - Giornata concitata per Generali, che chiude in forte calo la seduta di Borsa per l'addio dell'ad Mario Greco che sara' dal 1 maggio ceo di Zurich: le azioni del Leone triestino hanno perso il 3,15% a 14,15 euro per azione. Il titolo, che a fine mattinata registrava un leggero ribasso, e' stato improvvisamente congelato in asta di volatilita' intorno alle 16, quando si sono diffuse le voci di un imminente addio dell'amministratore delegato, Mario Greco; riammesso alle contrattazioni, e' sceso fino a perdere il 5% (13,88 euro il prezzo minimo toccato), per poi recuperare marginalmente le perdite sul finale. Abbastanza sostenuto il volume degli scambi, con oltre 17 milioni di pezzi passati di mano, vale a dire quasi l'1,1% del capitale. Termina invece in deciso rialzo la seduta a piazza Affari: il Ftse Mib guadagna l'1,51% a 18.923 punti e l'All Share l'1,34% a 20.580 punti. La giornata era partita sotto i peggiori auspici, con gli indici pesanti in avvio dopo l'ennesimo tracollo di Shangai; Milano ha poi invertito rotta, sostenuta dai balzi nel comparto bancario e dal buon avvio di Wall Street, ed e' sul finale la migliore tra le borse europee. Tornando a Generali, dopo una giornata in cui si inseguivano le voci sull'uscita del manager, e' arrivata la conferma direttamente dalla societa': Greco ha informato il presidente della societa', Gabriele Galateri di Genola, "della sua indisponibilita' ad un altro mandato come Amministratore Delegato della societa' alla scadenza di quello attuale". Greco, si legge nella nota di Generali, "ha peraltro manifestato la piena disponibilita' a continuare ad operare nella pienezza delle sue funzioni e nell'interesse delle Generali fino al termine dell'attuale mandato". Dopo poco, l'annuncio di Zurich: il colosso assicurativo elvetico ha nominato Greco nuovo ceo dal prossimo 1 maggio.
Il manager succede a Tom de Swaan, che manteneva l'interim (e' presidente) da quando Martin Senn si era dimesso nello scorso dicembre. "Siamo contenti di dare il benvenuto a Greco dopo l'incarico di successo tenuto come ceo di Generali. In lui ritroviamo una rara combinazione di esperienza, di spirito imprenditoriale e di profonda conoscenza della materia che ci ha convinto della nostra scelta come prossimo leader" ha detto de Swann. "La sua profonda conoscenza della nostra compagnia e della nostra industria e la sua carriera come leader fa di lui l'unico candidato per questo ruolo", ha aggiunto. A questo punto l'intero cda di Generali, in scadenza, dovra' essere rinnovato con l'assemblea di primavera. Greco, classe 1959, e' alla guida di Generali dal primo agosto 2012; prima di approdare al Leone, era stato per cinque anni nel gruppo Zurich, dove aveva ricoperto fino a giugno 2012 l'incarico di Ceo General Insurance. Nei mesi scorsi Mediobanca, primo azionista di Generali con il 13% circa del capitale, si era detta propensa a una conferma dei vertici uscenti, idea condivisa con gli altri soci: "Siamo soddisfatti - aveva detto l'a.d. dell'istituto, Alberto Nagel ha spiegato - del lavoro fatto dal consiglio di amministrazione, dal presidente e dall'amministratore delegato. La nostra intenzione e' quella di confermare un assetto che si e' dimostrato molto convincente in termini di strategia e di numeri". (AGI)
(26 gennaio 2016)