Roma - Alitalia e China Southern Airlines hanno firmato un accordo di code sharing sui voli per 28 destinazioni. L'intesa e' stata annunciata nel corso della presentazione del nuovo collegamento, inaugurato ieri a Fiumicino, con il quale il vettore cinese colleghera', con tre voli a settimana, Roma e Guangzhou (Canton) via Wuhan. Il brand Alitalia sara' presente sul nuovo collegamento e sui voi della China Southern Airlines per altre sette citta' cinesi. Lo stemma dell'aviolinea cinese sara' apposta sui velivoli Alitalia utilizzati su 19 destinazioni che diventeranno 20 con il futuro collegamento con Santiago del Cile.
Nel sottolineare che l'intesa con l'Alitalia e' di "portata strategica", il direttore generale della China Southern Airlines, Guo Jianye, ha osservato che "Il nuovo volo e' un primo passo". "Nel 2014 abbiamo gia' superato i 100 milioni di passeggeri e puntiamo a svilupparci ancora in Europa e a investire sull'Italia. Il successo di questo nuovo volo, ovviamente, e' la premessa fondamentale". Sulla stessa linea si e' espresso Cesare Autera, Head of Alliances dell'Alitalia, che ha fatto presente come l'accordo con l'aviolinea cinese ha "un'importanza strategica per espandere la presenza in Cina" che rappresenta un mercato di grande interesse visto che e' gia' prevista l'apertura del collegamento con Pechino. E a testimonianza dell'interesse del vettore cinese per il nostro Paese, ampiamente ricambiato, nel corso dell'evento e' stato firmato un secondo accordo tra la China Southern Airlines e la societa' Aeroporti di Roma (Adr).
"Un'intesa di cooperazione commerciale - ha spiegato Fausto Palombelli, direttore marketing aviation - per cercare di aumentare le frequenze di questo nuovo collegamento in misura significativa. Noi - ha aggiunto Palombelli - ci impegneremo sul fronte delle promozioni e manifestazioni anche in collaborazione degli enti locali". D'altronde Adr e' molto interessata al grande mercato cinese che quest'anno ha portato a Roma 500.000 passeggeri, il 12% in piu' dello scorso anno". Con il nuovo collegamento della China Southern Airlines diventano trenta i voli settimanali che collegano lo scalo Leonardo da Vinci alla Greater Cina: 6 vettori operanti verso 7 destinazioni cinesi direttamente collegate, oltre a Hong Kong e Taiwan confermando Fiumicino come il primo scalo in Europa, insieme al Charles De Gaulle di Parigi, per numero di citta' cinesi raggiunte con voli diretti e l'unico aeroporto dell'Unione Europea che accoglie tutti i principali vettori cinesi. E guardando al futuro, Palombelli sembra ottimista: "questo mese abbiamo aperto sei nuove frequenze settimanali per la Cina (le altre tre sono della Hainan Airlines, n.d.r.) e quindi mi sembra molto probabile che il prossimo anno registreremo un ulteriore aumento del traffico". (AGI)
(18 dicembre 2015)