Industria: tavoli di crisi, raffica di incontri a settembre
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Industria: tavoli di crisi, raffica di incontri a settembre

Industria: tavoli di crisi, raffica di incontri a settembre

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(AGI) - Roma, 16 ago. - Si parte con Valtur e si prosegue conAst (Thyssen) e Lucchini, passando per Alcoa e Pasta Agnesi,per proseguire con Alcatel e Termini Imerese. Settembre e' unmese cruciale per l'industria italiana: i tavoli di confrontoistituiti presso il ministero dello Sviluppo economico sononumerosi come l'anno scorso ma dopo alcuni esiti positivi(primo tra tutti il caso Electrolux) e il lavoro svolto neimesi scorsi, le prospettive di giungere in autunno allasoluzione di alcune importanti vertenze sembra piu' a portatadi mano. Il primo appuntamento gia' fissato e' per mercoledi' 3 peril gruppo turistico che dopo l'amministrazione straordinaria e'passato ad Orovacanze: il ministero vuole verificare lo statodell'accordo e trovare soluzione a un villaggio in Siciliarimasto chiuso. Giovedi' 4 e' la volta di ThyssenKrupp: bloccatadall'intervento del ministro Guidi l'avvio della procedura dimobilita' per 550 lavoratori, si tratta ora di rivedere ilpiano industriale sperando di giungere a un piano di rilancio. Sempre nel settore siderurgico, prosegue il negoziato perLucchini: si sta infatti trattando in esclusiva la vendita allasocieta' indiana Jindal. "Il negoziato - fanno sapere dal Mise- sta andando avanti positivamente. Speriamo di arrivare allafase conclusiva al ministero nella prima meta' di settembre". Ottimismo viene manifestato anche per la complessa vicendaIlva, seguita "minuto per minuto": tra le manifestazioni diinteresse, quella in stato piu' avanzato e' di Arcelor Mittal."Ci sono le condizioni - dicono al ministero - per trovare unasoluzione positiva". Nell'agenda del ministero figura anche giovedi' 4 l'accordoper Alcatel: il piano prevede la cessione dal 1 ottobre dellostabilimento di Vimercate all'italiana Siae, in modo di salvareun'azienda e rafforzare il settore tlc nazionale. Lunedi' 8 settembre e' fissato l'incontro tecnico dedicatoall'offerta avanzata da Grifa per Termini Imerese, a cuiseguira' il 23 il tavolo politico: e' stato presentato il pianoindustriale per la fabbricazione nell'ex stabilimento Fiat diun'auto a motore ibrido e "le discussioni vanno avanti"; primadei tavoli al ministero sono previsti incontri in sedeterritoriale. Tra il 9 e il 10 e' previsto poi il tavolo sulla Solsonicadi Rieti: dovrebbero entrare degli investitori italiani chefarebbero compiere all'azienda del settore fotovoltaicosignificativi progressi dal punto di vista tecnologico. Situazione piu' critica e' quella di Ideal Standard, chesara' affrontata al ministero giovedi' 11. Il settore(materiali e accessori per bagno) e' in difficolta' e l'impresae' controllata da un fondo di private equity: l'obiettivo delministero e' di mantenere occupazione e produzione in Italia.Lo stesso giorno si terra' anche l'incontro per Esaote, aziendadel settore della diagnostica medicale, con l'obiettivo diraggiungere una maggiore efficienza produttiva; a seguirel'appuntamento per la verifica dell'accordo raggiunto l'annoscorso per la produttrice di divani Natuzzi. Il 12 e' convocato il tavolo per Pasta Agnesi: il settoreagroalimentare va bene ma ci sono singole situazioni dicriticita', come quelle dell'azienda di produzione di uovaNovelli e quello di prosciutti Crudi d'Italia. Nella prima meta' di settembre dovrebbe poi concludersi lavertenza Breda Menarini: il negoziato con Irisbus e King Jongper la creazione dell'Industria Italiana Bus doveva esserechiuso a luglio ma - spiegano al ministero - "la situazione e'complessa" eppure "vicina a soluzione", con l'acquisizionedello stabilimento ex Irisbus ad Avellino. Nel settore automotive, prosegue la trattativa per la DeTomaso di Torino: ci sono manifestazioni di interesse definite"importanti" sia italiane sia straniere ma resta il nodo delmarchio (che non e' della societa'). L'auspicio del Mise e' diarrivare a soluzione entro la fine dell'anno. A meta' settembre sara' poi convocato il tavolo sullaraffinazione e quindi quello sui call center, ma gia' dai primidel mese al ministero faranno il punto sulla siciliana Almavivae sulla calabrese Infocontact. Altro importante tavolo di settore, che si terra' conl'associazione delle imprese e sindacati, e' quellodell'elettrodomestico. Occorre controllare come procedono ipiani Electrolux e Indesit ed eventualmente esportare i modellialtrove. Dalla prima - riferiscono al ministero - arrivanosegnali positivi: "A Solaro e Forli' si lavora a tempo pieno,senza piu' contratti di solidarieta'". Per quanto riguardaIndesit, il ministero intende seguire il processo diaccorpamento con Whirlpool. Resta pero' la crisi della AntonioMerloni, con 1.300 lavoratori che andranno in mobilita' a fineottobre. (AGI)(AGI) - Roma, 16 ago. - Infine vi e' la situazione complessivadella Sardegna: Alcoa, piano Sulcis, Euroallumina, biochimica.Per la prima resta aperta la discussione con Glencore e conKlesh, mentre il ministero valuta la questione del costodell'energia. L'obiettivo e' offrire prezzi competitivi econvincere cosi' ad investire. Gli incontri sono previsti acavallo di agosto-settembre. Il piano Sulcis - riconoscono alMise - "fatica ad andare avanti" e l'impegno e' "compiere oradei passi significativii". Abbattimento dei costi dell'energiae investimenti sono previsti anche per Euroallumina: l'accordoindica la ripresa della produzione nell'arco di 18 mesi. Infinevi e' il capitolo della chimica verde con un importanteinvestimento dell'Eni, un progetto - sottolineano al ministero- "molto significativo". In conclusione - fanno notare al Mise - negli ultimi 6-8mesi i tavoli di crisi restano molto numerosi ma hannoindividuato gradualmente soluzioni: a far ben sperare e' "lamaggiore propensione agli investimenti, sia di imprenditoriitaliani sia esteri, e in generale un clima di maggiorefiducia". (AGI).
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