Batterio killer: Zaia, la Regione non sapeva nulla
Il governatore del Veneto: "Ora bisogna cercare la verità, questo orrore non deve ripetersi".
AGI - "La Regione non sapeva nulla, ora bisogna cercare la verità, questo orrore non deve ripetersi". Il governatore del Veneto, Luca Zaia, preannuncia un'epurazione ai vertici della sanità scaligera, scossa dagli effetti devastanti dell'infezione batterica, a lungo sottaciuta, nella Clinica della Mamma e del Bambino all'ospedale Borgo Trento. E in un’intervista a “La Stampa” dichiara: “Ho chiesto al direttore dell'Azienda universitaria ospedaliera di Verona di valutare tutte le misure possibili verso gli attori di questa tragedia. Non spetta a noi giudicare, la Procura faccia prima che può e a riguardo penso che la relazione ispettiva sia assolutamente chiara e lapidaria”.
Zaia dice pure che “la dinamica è ricostruita puntualmente nel rapporto della commissione indipendente che ho istituito appena appresa la notizia, tutti gli elementi raccolti dagli esperti sono stati già trasmessi alla magistratura. Non sono un infettivologo e non anticipo valutazioni sulle responsabilità dei singoli ma c'è un aspetto inquietante che non può passare sotto silenzio: siamo stati tenuti all'oscuro”. Per poi puntualizzare: “Affermo che ho appreso la notizia dai giornali. Appena ho avuto sentore del dramma in corso, ho chiesto un report al direttore generale della sanità”.