Usura: dai tempi della Magliana il bancomat della criminalita'

03 dicembre 2014

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(AGI) - Roma, 3 dic. - Roma e' nella morsa degli usurai.L'indagine "Mondo di mezzo" che ha sconvolto ieri le cronachecittadine e' solo uno dei preoccupanti giri malavitosi dellacapitale, messi in evidenza dal dossier 'Adesso alza la voce',realizzato dall'osservatorio di legalita' della Luiss. Ilrapporto rileva che e' tornata gia' da qualche anno sulla scenaromana l'usura. Tra le ultime operazioni c'e' "Luna nel Pozzo"grazie alla quale nel 2011 fu smascherato un grosso girod'affari gestito da Sergio De Tomasi, detto "Sergione" un tempoaffiliato alla banda della Magliana. Grava su di lui e lafamiglia l'accusa di usura aggravata, riciclaggio,ricettazione, estorsione ed esercizio abusivo del credito. Nelgiro di usura erano coinvolti commercianti, ex carabinieri,imprenditori, personaggi dello spettacolo che si rivolgevano aDe Tomasi per avere prestiti, che poi restituivano con un tassodi interesse compreso tra il 3% e il 6% mensile, oltre a unamaggiorazione in caso di ritardo nel pagamento delle rate. E di pochi giorni fa e' l'arresto di Tamara Pisnoli, exmoglie del calciatore della Roma Daniele De Rossi, coinvoltacon altre due persone in un giro d'usura che era culminato nelsequestro e nel pestaggio di un imprenditore del settore delleenergie rinnovabili. Il ritorno dell'usura e' amplificato dalla crisi economica,dalla perdita di redditivita' delle imprese, dall'aumento delladisoccupazione e dalla stretta creditizia. (AGI) Red/Uba.