Pillola 5 giorni dopo, cos'e' e come funziona
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Pillola 5 giorni dopo, cos'e' e come funziona

Pillola 5 giorni dopo, cos'e' e come funziona

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(AGI) - Roma, 30 mar. - La pillola dei cinque giorni dopo, inItalia dal 2 aprile, si chiama tecnicamente Ulipristal acetato30 mg, ed e' indicata per la contraccezione di emergenza. Vaassunta quanto prima possibile e non oltre le 120 ore da unrapporto non protetto o dal fallimento di un altro metodocontraccettivo. L'Ulipristal acetato appartiene alla classe deimodulatori selettivi del recettore del progesterone, e agiscecome contraccettivo d'emergenza principalmente spostando ilpicco dell'ormone luteinizzante (LH) che precede l'ovulazione,riuscendo quindi a ritardarla o evitarla. Rispetto allacontraccezione d'emergenza a base di Levonorgestrel finoradisponibile in Italia, Ulipristal acetato 30 mg puo' riuscire aritardare o bloccare l'ovulazione anche se assuntoimmediatamente prima del momento in cui e' previstal'ovulazione, ossia quando il picco di LH e' gia' iniziato asalire. Questo vantaggio si puo' tradurre clinicamente in unaelevata e immediata efficacia. Gli studi clinici dimostrano cheUlipristal acetato 30 mg e' un contraccettivo di emergenzasicuro ed efficace, da subito e fino a 5 giorni dal rapporto arischio di gravidanza non desiderata. In una pubblicazione sulThe Lancet, una metanalisi su piu' di 3.400 donne, il rischiodi gravidanza e' risultato ridotto di quasi la meta' rispetto aquello del Levonorgestrel nel gruppo di donne che hanno assuntola contraccezione di emergenza entro 72 ore dal rapporto nonprotetto; il rischio di gravidanza a seguito di assunzione diUlipristal acetato e' risultato diminuito di 2/3 rispetto alLevonorgestrel, nel caso della somministrazione dei farmacientro le 24 ore dal rapporto non protetto. Inoltre l'Ulipristalsi e' dimostrato ben tollerato, come il Levonorgestrel. Lapillola dei 5 giorni dopo e' stata approvata comecontraccettivo d'emergenza nel maggio 2009 dall'organismoregolatorio europeo (Ema, European Medicines Agency) enell'agosto 2010 da quello statunitense (Fda, Food and DrugAdministration). Solo recentemente e a seguito dell'autorevoleparere del Consiglio Superiore di Sanita', si e' avuta ladetermina per l'autorizzazione in Italia (GU 17 novembre 2011).L'Aifa ha inserito il farmaco nella classe di rimborsabilita'C, e dispensabile su ricetta non ripetibile. La deliberazioneAifa prevede inoltre che la prescrizione sia preceduta dalriscontro di un test di gravidanza (a esito negativo) basatosul dosaggio delle beta Hcg. Il prezzo al pubblico sara' dieuro 34,89. A oggi il farmaco e' autorizzato in 39 Paesi (27Ue, e inoltre Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Serbia,Croazia, Bosnia, Djibouti, Gabon, Israele, Singapore, Sud Coreae Stati Uniti) e commercializzato in 28 stati. (AGI).
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