R oma - Se il 'binge drinking' è l'assunzione smodata di alcolici in tempi concitati, non meno pericoloso è il fenomeno del 'binge watching', noto a tutti gli appassionati di serie televisive e in procinto di diventare ancora più epidemico con l'avvento di Netflix. Di questa sindrome, che spinge a restare alzati fino a tarda notte davanti al pc in attesa che vengano caricati i sottotitoli della nuova puntata di 'Game Of Thrones' o a rifiutare i contatti con il mondo esterno per poter vedere le prime due serie di 'Narcos' in un'unica soluzione, sono vittime anche Violetta e Tyko, i protagonisti di 'Binge Love', la fortunata web serie di Screen Week le cui nuove puntate verranno presentate oggi in anteprima al Roma Web Fest.
Per gli appassionati di serie televisive è difficile non riconoscersi nei due giovani nerd che, circondati da pile di fumetti, vivono come una tragedia postmoderna un segnale del wi fi ballerino e fanno a gara a chi conosce meglio la saga del Signore degli Anelli. E' questa possibilità di identificazione, oltre ai toni leggeri e alla componente autoironica generazionale (in linea con altre web serie di successo come The Pills) il segreto che ha consentito a 'Binge Love' di guadagnarsi, puntata dopo puntata, un pubblico folto e affezionato. (AGI)