Via la musica da Facebook e Instagram, Meta e Siae trattano

Via la musica da Facebook e Instagram, Meta e Siae trattano

Il ministero della Cultura annuncia l'avvio di un tavolo di discussione già dalla prossima settimana e la proposta viene accolta con favore dalla società di Mark Zuckeberg che gestisce i due social "per riprendere i negoziati a condizioni oggettive e non discriminatorie"

musica sui social meta ok a tavolo con siae spirito collaborativo

© EYEPRESS NEWS / EYEPRESS VIA AFP - Social network

AGI - Per "riprendere i negoziati a condizioni oggettive e non discriminatorie" Meta accoglie "positivamente il tavolo annunciato dal ministero della Cultura per la prossima settimana a cui parteciperemo con uno spirito aperto e collaborativo". Lo ha detto Angelo Mazzetti, responsabile degli Affari Istituzionali di Meta, davanti alle commissioni riunite Cultura e Trasporti della Camera, nel corso dell'audizione sul mancato accordo tra la società Meta e la Siae.

Sostenendo che "le accuse lanciate contro Meta" sono "fallaci e ingiuste", Mazzetti ha spiegato che "nonostante le richieste di Siae fossero fortemente irragionevoli, Meta si è spinta ben oltre quanto richiesto dalla legge per raggiungere un accordo; ha cercato di mantenere in vita la trattativa chiedendo un'ulteriore proroga per continuare a negoziare e versando (a un notaio, in quanto Siae si è rifiutata di accettare il pagamento) la royalty per il periodo interessato dall'accordo provvisorio che durava fino al 17 marzo - proroga che Siae ha rifiutato".

"Meta - ha sostenuto ancora Mazzetti - ha sempre agito in buona fede e ha dovuto disabilitare il repertorio Siae sulla propria piattaforma - con danno per Meta stessa e per la propria comunità di utenti - proprio per impedire violazioni del diritto d'autore. L'obiettivo principale di Meta è quello di fornire un servizio di alta qualità ai propri utenti, nel pieno rispetto delle normative. Per questo motivo, Meta è, e rimarrà, disponibile a riprendere un dialogo con Siae per raggiungere un accordo che remuneri gli autori in modo equo, oggettivo e non discriminatorio. In linea con gli accordi che Meta ha concluso con altri organismi di gestione collettiva nazionali e internazionali. Al contempo - ha concluso - Meta non ha inteso e non intenderà forzare Siae ad accettare il nostro modello" perché "crediamo che la negoziazione tra Meta e Siae debba essere guidata da logiche di mercato e dal principio della libertà negoziale delle parti".