R oma - Dopo il successo del tour invernale con il concerto-evento “The Rock Opera”, Ian Anderson, pioniere del rock
progressive e leader dei Jethro Tull, torna in Italia con “The Best of Jehtro Tull”, sulle note dei brani leggendari della band. Lo vedremo quest’estate calcare i palchi di prestigiose rassegne musicali, tra luglio e agosto, per 8 concerti
L’infaticabile Anderson riporterà i suoi musicisti di nuovo del nostro paese a partire dal 15 luglio ad Arco (Trento), per
proseguire il 16 a Grado (Gorizia) nella suggestiva location della diga Nazario Sauro per il Festival “Ospiti d'Autore”, il 17
a Mantova in Piazza Castello per “Mantova Arts Music”, il 18 a Bollate (Milano) nel parco di Villa Arconati per l'omonimo Festival, il 20 a Vinadio (Cuneo) nel forte albertino per la rassegna “Occit'Amo”, il 21 a Treviso per “Suoni di Marca”; il 7 agosto a Cortona (Arezzo) nella piazza medioevale Signorelli che ospita il Mix Festival, per concludere il 9 agosto a Civitanova Marche (Macerata) all'Arena del Mare.
L'uomo che ha portato il flauto nel rock e che conta all’attivo più di 65 milioni di dischi venduti e più di 3.000 concerti in 40 paesi, prosegue la sua stagione creativa, continuando ad attrarre le platee di tutto il mondo, accompagnandole sui sentieri del suo lungo passato e del repertorio storico della band. Sul palco Ian Anderson sarà affiancato dai musicisti che lo accompagnano da diverso tempo: John O'Hara alle tastiere, David Goodier al basso, Florian Opahle alla chitarra, Scott Hammond alla batteria. (AGI)