P esaro - Alla Mostra del nuovo cinema di Pesaro e' il giorno di 'Queen Kong', cortometraggio sessualmente esplicito di Monica Stambrini che rientra nel progetto della stessa regista e della giornalista Tiziana Lo Porto denominato 'Le ragazze del porno'. "In Italia la pornografia e' vietata ai minori come nel resto del mondo - spiega la regista all'Agi - ma mentre altrove questo significa che si tratta di film dedicati a persone mature, da noi e' sinonimo di film di serie B. Per questo da sempre nutro grande rispetto e ammirazione per Tinto Brass, soprattutto per le sue prime pellicole con cui ha combattuto una lotta eroica. Sono cresciuta con i suoi film e reputo 'La chiave' un capolavoro". Il cortometraggio che viene presentato oggi a Pesaro e' uno dei tre (dopo 'Insight' di Lidia Ravisa e Slavina e quello di Regina Orioli in fase di montaggio) del progetto 'Le ragazze del porno' che in origine doveva realizzarsi come un film a episodi. "L'idea era di fare dieci episodi diretti ognuno da una donna - spiega la Stambrini - e poi farlo uscire come lungometraggio. Poi i tempi si sono allungati e abbiamo iniziato a proporre i corti singolarmente". 'Queen Kong', che sara' proiettato alle 19.15 come evento speciale, per il momento girera'' per i festival e "sara' proposto al pubblico come atto performativo", come una spettacolo artistico a se'. " l suo destino comunque - dice ancora la regista - e' di entrare a far parte di un'offerta video on-demand. Con Sky Hot abbiamo dei contatti. Vedremo". Nel cortometraggio della Stambrini, accanto a due attori veri (Luca Lionello e Janina Rudenska) c'e' la pornostar Valentina Nappi. "E' stata eccezionale sia per i consigli tecnici che per la sua professionalita' - racconta la Stambrini - con lei il sesso ha perso la sua connotazione di imbarazzo". (AGI)