R oma - Da Gadda ai soldati senza nome, gli uomini della Grande Guerra rivivono in un viaggio attraverso gli orrori della prima guerra mondiale, dalle battaglie dell'Isonzo a Caporetto, ma soprattutto nel racconto delle persone che l'hanno vissuta. Ecco "L'ultima estate dell'Europa", in cartellone al Teatro India di Roma. Lo spettacolo, scritto da Giuseppe Cederna insieme ad Augusto Golin, è una sorta di monologo in cui Cederna dà voce e corpo ora a questo ora quel personaggio, accompagnato dalle musiche di Alberto Capelli, interpretate in scena da Mauro Manzoni e Giusepe La Torre.
Così sul palco, a ritmo crescente, si danno il cambio Gavrilo Princip, Giuseppe Ungaretti, Carlo Emilio Gadda ma anche tanti caduti senza nome. "L'ultima estate dell'Europa" è il secondo spettacolo del trittico che il Teatro India ha deciso di dedicare alla guerra, seguito dal Milite Ignoto di Mario Perrotta. (AGI)