R oma - "Piu' valore al lavoro - Contrattazione Occupazione Pensioni", sara' questo il tema portante della 26^ edizione del Concerto del Primo Maggio promosso da Cgil, Cisl e Uil in piazza San Giovani in Laterano, a Roma, con la collaborazione della Rai. Lo spettacolo andra' in onda ancora su Rai3 e sul canale 501 HD, con una diretta tv lunga otto ore dalle 15 a mezzanotte, con la sola interruzione per il Tg3 delle 19, regia di Cristiano D'Alisera. L'evento sara' trasmesso in diretta anche su Radio2 Rai, partner ufficiale. Sul palco sara' Luca Barbarossa a indossare questa volta i panni del presentatore dopo diverse presenze conme artista, e con lui anche Mariolina Simone, conduttrice radiofonica e televisiva da sempre molto vicina al mondo della musica. E si annuncia un Concertone ricco di contaminazioni stilistiche e musicali e, come ogni anno, non mancheranno ovviamente - e' stato detto nella conferenza stampa di questa mattina tenuta da Cgil, Cisl e Uil, da Rai3, dagli organizzatori iCompany e Ruvido Produzioni, e dallo stesso Barbarossa - momenti di riflessione sul tema dell'occupazione, sull'ambiente, la legalita' e le tradizioni. Come pure ci sara' un filo che attraverso la radio leghera' idealmente la piazza di Genova, citta' scelta quest'anno come sede degli interventi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil per il Primo Maggio, alla piazza di Taranto, ormai da diversi anni altro luogo simbolo delle manifestazioni nella giornata che celebra la festa dei lavoratori, ed anche a piazza San Giovanni nella capitale, luogo invece deputato alla grande musica.
Il cast e' ormai definito - anzi "chiuso", come ha spiegato Barbarossa con Carlo Gavaudan e Massimo Bonelli, organizzatori - ma le sorprese non sono mai da escludere del tutto. E una di queste sorprese potrebbe essere Neri Marcore', ha accennato Barbarossa, che a sua volta potrebbe anche cantare qualcuno dei brani del suo repertorio. "Questo e' un appuntamento bello per la musica, ma anche occasione di racconto sul lavoro", ha detto Luca Mazza', vicedirettore di Rai3 al suo quarto anno alla gestione della complessa macchina del concerto per conto della rete, sottolineando anche il valore degli artisti chiamati ad essere protagonisti del Concertone. Quindi e' stata la volta dei rappresentanti sindacali. Nino Baseotto, segretario confederale Cgil, ha parlato di "appuntamento importante per Roma e l'intero Paese, un evento nazionale di prima grandezza, capace di aggregare ed essere in grado di trasmettere numerosi messaggi positivi alla societa' italiana. E il titolo dice tutto: piu' valore al lavoro, occupazione, contrattazione e pensioni, ma prima di tutto il lavoro come risorsa per uscire dalla crisi e rilanciare il Paese. Chi ci governa deve dargli piu' importanza, il lavoro non va visto come un problema".
E Giovanna Ventura, segretaria confederale Cisl, ha aggiunto "la rinascita del Paese non puo' che partire dal lavoro, il coinvolgimento dei giovani e' fondamentale e occorre dare piu' concretezza al concetto del lavoro". E la presenza domenica prossima di centinaia di migliaia di giovani in piazza San Giovanni "ci da' il segno tangibile dell'universalita' del linguaggio musicale che si fonde con un tema cosi' importante come il lavoro". A sua volta Pier Paolo Bombardieri, segretario confederale Uil, ha parlato di "evento che cammina con le centinaia di manifestazioni che si svolgeranno in tutta Italia. Sara' una giornata di impegno e di partecipazione per ricordare anche che ci sono migliaia di lavoratori ai quali manca ancora il rinnovo contrattuale. E speriamo che il Concertone serva ad aiutare la riflessione sulle difficolta' dei giovani e meno giovani, dei pensionati, degli anziani". Gli organizzatori Gavaudan e Bonelli hanno sottolineato l'importanza di questa che si annuncia come una grande festa musicale "fatta anche di doverose riflessioni". Una significativa attenzione e' stata riservata anche quest'anno ai giovani artisti con il contest 1MNext a cui si sono iscritti in oltre un migliaio e che alla fine portera' tre artisti emergenti ad esibirsi sul palco in piazza San Giovanni. Si tratta de La Banda del Pozzo (da Barcellona Pozzo di Gotto), la Banda Rulli Frulli (da Finale Emilia) e il 'geometra' Mangoni (da Pistoia), si esibiranno in apertura del Concertone e il vincitore assoluto del contest sara' decretato sul palco. Quindi e' intervenuto Luca Barbarossa, il quale ha detto di come "all'energia della musica dal vivo si somma la profondita' dei valori di cui si parla nel titolo guida dell'evento: il lavoro, specie dei giovani". L'artista-conduttore ha parlato anche di 'contaminazioni' musicali sul palco e si e' detto "onorato" di essere li' nel ruolo di conduttore. "E' una gioia esserci, anche se otto ore di diretta non le ho mai fatte...e spero di finire in piedi il combattimento".
Quindi ha aggiunto che quello in piazza San Giovanni e' un palco speciale, "risente molto delle tematiche che riguardano il lavoro". Il Concertone vedra' per la prima volta gli interventi del TG Lercio, il tg di Lercio.it, sito di satira politica nato nel 2012, che in pochi anni e' diventato una fonte inesauribile di battute, soprattutto per il popolo del web. Ma sara' ovviamente la musica la grande protagonista, con un cast composto da nomi di grande prestigio, anche internazionale. L'elenco, lungo, conta Skunk Anansie, Max Gazze', Vinicio Capossela con i Calexico, Asian Dub Foundation, Salmo, i Marlene Kuntz, i Tiromancino, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Coez, Bugo, Dubioza Kolektiv, Tullio De Piscopo, quindi Raiz-Mesolella-Paolo Rossi con l'omaggio a Gianmaria Testa, Gary Dourdan feat. Nina Zilli (altra 'contaminazione' artistica), Nada con A Toys Orchestra, i Perturbazione feat. Andrea Miro', Bandabardo' con Gaudats Junk Band, Mau Mau, Ambrogio Sparagna, Peppe Barra, Rezophonic, i Modena City Ramblers con la Fanfara di Tirana, Eugenio Bennato, Maldestro, Thegiornalisti. Poi - in avvio della parte serale del Concertone - ecco l'Orchestra Operaia che con Petra Magoni, Massimiliano Bruno, Stefano Fresi, Max Paiella, Anna Foglietta, Michela Andreozzi e Carlotta Natoli sara' protagonista dell'omaggio a Remo Remotti, attore, poeta e cantante scomparso lo scorso anno. E ancora: Enzo Avitabile, Tony Canto con Faisal Taher, Miele, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Med Free Orkestra con Roberto Angelini e Matteo Gabbianelli (I KuTso), Blebla e Santino Cardamone. Quanto a Radio2 Rai, dalle 17 alle 20 saranno Filippo Solibello e Marco Ardemagni, le voci del programma Caterpillar AM, a proporre la musica dell'evento. Ardemagni, in particolare, sara' in piazza per dare voce al pubblico. Poi alle 20,30 il testimone radiofonico passera' a Carolina Di Domenico (di Rock and Roll Circus) e a Federico Bernocchi (Conduttore di Canicola) per l'ultima parte della manifestazione musicale. (AGI)