R oma - Arrivano le indicazioni per gli studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali pareggiati che vogliono usufruire del contributo di 1.000 euro per l'acquisto di un nuovo strumento musicale, previsto dalla Legge di stabilita' 2016. Con il provvedimento pubblicato oggi l'Agenzia illustra come ottenere l'agevolazione e chiarisce le modalita' con cui i venditori possono recuperare, tramite credito d'imposta, lo sconto riconosciuto agli acquirenti.
-CHI PUO' RICHIEDERE L'AGEVOLAZIONE: Possono usufruire del bonus gli studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali pareggiati, iscritti e in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dovuti nell'anno accademico 2015-2016 o 2016- 2017, ai corsi di strumento secondo il precedente ordinamento e ai corsi di laurea di primo livello secondo il nuovo ordinamento. Per accedere al beneficio, erogato sotto forma di sconto sul prezzo di vendita dello strumento, gli studenti dovranno richiedere all'istituto un certificato di iscrizione che riporti alcuni dati principali (cognome, nome, codice fiscale, corso e anno di iscrizione, strumento musicale coerente con il corso di studi) da consegnare al rivenditore all'atto dell'acquisto.
- DAL BONUS AL CREDITO D'IMPOSTA: Prima di concludere la vendita i rivenditori dovranno comunicare all'Agenzia, utilizzando i canali telematici Entratel o Fisconline, il proprio codice fiscale, quello dello studente e dell'istituto che ha rilasciato il certificato di iscrizione, lo strumento musicale, il prezzo totale, comprensivo dell'imposta sul valore aggiunto, e l'ammontare del contributo. Il sistema verifichera' l'ammissibilita' al beneficio, nel limite delle risorse stanziate (15 milioni di euro) e assegnate in ordine cronologico, e rilascera' un'apposita ricevuta relativa alla fruibilita', o meno, da parte dei venditori di un credito d'imposta pari al contributo riconosciuto agli studenti. (AGI)