R oma - Jeremy Irons apprende in Italia, dove è in tour per promuovere 'La corrispondenza' di Giuseppe Tornatore, la morte di David Bowie. Uno dei musicisti più importanti degli ultimi cinquant'anni e suo illustre connazionale. "Sono profondamente triste per la morte di David Bowie - dice l'attore, protagonista del film del regista siciliano insieme a Olga Kurylenko - l'ho conosciuto qualche anno fa a New York quando ho avuto l'opportunità di pranzare con lui. L'ho trovato una persona estremamente interessante e affascinante. E' stato un uomo che ha creato veramente grande arte - aggiunge - arte nella musica. Ha creato anche tanti personaggi, cosa che adesso cercano di fare molti musicisti moderni. Era un uomo complicato, ma ha creato qualcosa di importante, di artistico. Era una figura eccezionale - conclude - provo grande tristezza nel sapere che non c'e' piu' e non vedo l'ora di ascoltare il suo ultimo album". Irons trova anche il tempo per un ricordo personale: "Quindici anni fa ho girato una cosa con quella che sarebbe stata la futura moglie di David Bowie. Le ho chiesto se voleva andare a cena con me quella sera e lei mi ha risposto di no - racconta - le ho chiesto se voleva uscire il giorno dopo e lei mi ha detto che andava a Los Angeles. 'Che vai a fare a Los Angeles?', le ho chiesto. Mi ha risposto: vado a cercarmi marito. E così è stato. Ha sposato David Bowie". (AGI)