(AGI) - Genova, 25 set. - Al culmine di una lite, l'ennesima,con la moglie, si e' armato di un coltello e l'ha colpita alcuore, uccidendola. Poi si e' costituito ai carabinieri. E'successo nella notte a Casella, piccolo comune nell'entroterradel capoluogo genovese, in via Avosso. L'uomo, un albanese di44 anni, si trova ora agli arresti, accusato di omicidiovolontario pluriaggravato. La vittima, pure lei albanese, aveva30 anni. Mentre si compiva il delitto, i figli della coppiadormivano nella stanza accanto. I militari stanno lavorando perricostruire l'esatta dinamica dei fatti e chiarire se vifossero stati precedenti episodi di violenza domesticaall'interno della famiglia.
Mentre io ero al lavoro lei mitradiva. Non potevo sopportarlo". Questa la spiegazione cheAdrian Balliu, l'albanese di 44 anni che ha ucciso la moglietrentenne nella notte, ha fornito ai carabinieri a cui si e'costituito e che l'hanno arrestato per omicidio volontariopluriaggravato. La vittima, pure lei albanese, si chiamavaValmira. L'uomo, secondo quanto emerso dai rilievi effettuatidai militari, ha utilizzato due coltelli per uccidere lamoglie. Le ha inferto sette coltellate. Quando la prima lama sie' spezzata, ha preso un secondo coltello per finirla. Allespalle dell'uomo piccoli precedenti per spaccio di droga e lavoglia di riscattarsi, facendo lavori da artigiano. Graviproblemi economici avrebbero afflitto la famiglia residente aCasella, in via Avosso, nell'entroterra di Genova. E, secondoquanto riferito dall'omicida agli inquirenti, proprio ledifficolta' economiche avrebbero inasprito i rapporti tra lui ela moglie. Mentre si consumava il delitto, nella stanza accantodormivano i figli della coppia, un maschio di 4 e una bimba di3.