Troppo paracetamolo nuoce, aumenta rischio di infarto e ictus
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Troppo paracetamolo nuoce, aumenta rischio di infarto e ictus

Troppo paracetamolo nuoce, aumenta rischio di infarto e ictus

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(AGI) - Londra, 3 mar. - L'uso prolungato e ad alti dosi delparacetamolo, uno degli antidolorifici ed antipiretici (e'usato per abbassare la temperatura) da banco piu' diffusi,assunto tutti i giorni e ad alto dosaggio, aumenta del 68% irischi di infarto ed ictus. Non solo. Il paracetamolo, cheagisce inibendo l'azione delle prostaglandine (mediatori deiprocessi infiammatori) ed e' considerato dai medici piu' sicurodella piu' celebre aspririna, aumenta del 50% il rischio diulcera o emorragie. Questo il quadro, riferisce il Daily Mail,che emerge da uno studio condotto da ricercatori britannici del'Leeds Institute fopr Rheumatoc and Musculockeletal Medecine'su 666.000 pazienti seguiti in 8 diverse riscerche, che hannoassunto quotidianamente paracetamolo fino ad un massimo di 14anni per lenire i forti dolori causati da atrite o gravi mal dischiena. Philip Conaghan, responsabile della ricerca, invitacomunque alla prudenza, perche' in molti opazienti che hannoassunto a lungo il paracetamolo potrebbero aver avuto malattieche hanno probabilmente causato la morte prematura a prescideredal farmaco. In ogni caso per Conaghan servono ulteriori studiper poter accertare o escludere il legame tra il paracetamolo el'aumento dell'incidenza di casi di infarto o ictus. (AGI) Gis.
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